Servo e padrone...

CAGLIARI, 10 luglio 2018


LA MIA PASSIONE INFINITALa mia passione è finita proprio maiaffievolita solo nei corpi cavernosidella mia anima che diventa irrequietaa conferma di parole, ma in incognitaLa mia passione finisce nei tuoi occhipuntualmente dipinta insieme al fondotintabrillando tutti insieme di fervore estaticoe irrora sangue tutto quanto in circoloLa mia passione è finita nel mio fegatoattorcigliato intorno al brutto equivocodi quegli attimi eterni quando non m’immaginisempre devoto al culto di noi santiLa mia passione è finita nel tuo stomacoquanto proteggi il cuore nell’involucrodi un isolamento termico, oltre che acusticose ti fa male quello che rivendicoLa mia passione è finita nella gola dove stringonotutti quei nodi che ancora non si sciolgonoperché queste mie braccia ancora e sempre aspettanodi essere strette più forte, e a me t’invocanoLa mia passione è finita nella mente colma lacune e ruota gira incessantefacendo spazio in strade troppo congestionatenel traffico di pensieri non lungimirantiLa mia passione è finita sopra spalle robustee sorregge il peso ancora troppo pressantedi tutte le delusioni, anche le più cocentima se sorridi spontanea poi di colpo svanisconoLa mia passione è finita fra i tuoi dentiche mostri impavida sempre a chi hai davantima solo a me gioia che manifestisvela il miracolo di quel tuo sole che mostriLa mia passione è finita dietro la schienale mani in alto come fosse una pistola ma non mi arrendo neanche all’evidenzadi un’arma impropria alla fine della storia La mia passione è finita in questa voglia improvvisadi farti mia per questa, quella e ancora un’altra voltaper riscaldare il ghiaccio che si forma in alta quotada questa valle volando ancora insieme in orbita