Servo e padrone...

NAPOLI, GENNAIO 1987


 DOPOTUTTOLimite di questi meriti imperfetti, vocaboli sporchi e miserie scolpite di entusiamo;eutanasia per noi, commozione perversa e iperbolica caratterizzazionedi quelle lettere strumentalizzate.Noi decliniamo verbi come cucinassimo pranzi,io invento ricette da dedicarti e individuo il mio ideale fraseggionell'idioma più livido e riluttante!Tu non apostrofi disponibilità: arrossisci petali di cenere, invochi piramidi di genuinità innaffiando le ipotesi tangenziali, e mi restituisci nude asperità di prammatica...Anelo ancora inscenarele mie civiltà sottocutanee;vorrei smascherare innocenza, depistando oscenità chiaroveggentie così spesso diffuse teatralità spettrali!Intendo ribadire provocazioni,gridare: "Ancora pronto, chi basta"?Chi ormai si fregia solo di elucubrazioni,chi di paradossi; io forse in stasi,forse un'inconscia lobotomia:ma colgo tutte le inquietitudini e le sotterro nei somatismi talvolta sobri se carismatici, udite bene quei cori targati ultima analisi, negativa...Cospira contro divini delitti,ibridi afflati in contemplazione; è un destino ruffiano a proporre adulterio, ma sol neofiti parossismi mi rappresentano apologetiche alternative.Poi, se ascolto musica che sgorga sanguesui fiati roventi scintilla il razzismo,ed io non posso testimoniareperchè ancora ospito oggi il rancore;ti sperimento in perdita e in guardia,ti attendo al varco della passione:non mi compiaccio!T'immagino gravida di mistero, mi allineo al tuono della corona;mi avvento ipocrita per pietà ed emarginazione,ti guardo aliena, per alienazione:m'infango presto, per riposare...Mattino futuro ricaccia in gola lacrime astute;niente è di più, niente davvero peggiore:quante aspirazioni, un domani ignoto?Se stabilisco contatti ipercriticie ignoro tante chances di guadagni,bilancio attivi e solenni ottimismi dei tempi astrusi che mi costringono a galleggiare in mezzo a impeccabili icebergs di silenzio,testando la mia educazione politica e quell'idea di rivoluzione civile, ex utopia;nessuno paghi tangenti di sangue!Libertà e giustiziacome uguaglianza e internazionalismo, vero progresso, fraternità e pace, non hanno prezzo per avvenire...Evoluzioni le percepiamo inarrestabili valanghe,a valle di animi innevati:slalom fra menti come lastre di ghiaccio,sciano al traguardo le vecchie speranzee scavano nuove, migliori abitudini.Io alleno predisposizioni psicologichee preparo attitudini cerebrali all'optimum,non plus ultra: amore, cuore, buone idee, sensibilità...