Servo e padrone...

NAPOLI, APRILE 1987


 QUANTI SIAMO?Se proprio ieri ho trascorso un'altra serata triste,tante altre volte quel gap mi ferì;quanti saremo a piangere nella notte, quanti? Ma non esiste!non può andar niente, più niente, così... E' meglio alzarsi ad un'ora che piace,pensando ai sogni di questa mattina;scegliendo un'immagine da favola, di pace:torneremo indietro sempre innamorati, ancor più di prima. Conosco il suono della tua amiciziaed amo la musica dei sentimenti,ho un dono speciale per la tua malizia,un traguardo importante per questi miei intenti; regali per tutto, e premi di libertàappariranno improvvisi alla nostra esperienza,nel viale alberato dei nostri sogni, la verità:il progresso sperato, la giusta scienza...