Servo e padrone...

NAPOLI, MAGGIO 1987


 ACQUA ALLA GOLAAmore e debolezza, non mi tradire i pensieri!Tu sai come la penso, ti senti forte anzichè triste;ma non devi arginare un complesso di ieri,cercando di evadere quel che non esiste. Intimidatorie offese a un mio intimistico attributo,ed il sapore estemporaneo del vento forte d'estate;non ho come pagare a lei l'importo dovuto,un prezzo degli amori e un altro di amicizie evitate. Poi fingere, ma fingeremo anche in tempo di guerra?Ironico testamento spirituale, la tecnocrazia!Coltiveremo ogni atipica allusione in questa serra,dallo stato di sovranità dei desideri la delusione volerà via...