Servo e padrone...

NAPOLI, MAGGIO 1987


 COSI' FELICE DI RESTARTI ACCANTO Da oltre oceano, navigano tante belle canzon:qualcuno appare così intensamente rivolto a meche mi sembra di aver meritato quei doni,come potessimo sentirci e parlarci anche lontanissimo da te! Ma il cuore batte talmente solitario,e così lo sento appena giunto su in cima;poi, mi riesce semplicissimo colmare quel divario,stranamente abituato a non sentirmi più come prima. Vorrei proprio continuare in questo modopensando a te ad ogni passo del mio cammino,quando tu parli o mi guardi espressamente gododi tanta felicità immaginata, e potrei piangere come un bambino. Qualsiasi cosa accada, io vi sono già riconoscenteper questo amore accennato, ma ancora più perfettodi tante storie tristi e complicate, fra la genteche non mi vede accarezzare ogni difetto...