Servo e padrone...

ASSEMINI, 6 AGOSTO 2010


      ARIA INCONDIZIONATASempre abbondante il sapore del ventoquando veloce sto sulla tua strada,e sento il cuore battere, come nel tumultoperchè lo lascierò andare come vada:forzare l'evitabile non servea me che voglio ancora incespicarein ogni trappola di colore verde,che sia una scorciatoia verso il mare;la seguo come fosse quella giusta,anche se s'intravede già il burronestringo forte le redini e la frusta,pronto a spingere in volo le persone!Ma c'è qualcuno che mi vuole in altoper farmi intravedere un panoramasempre visibile quando facciamo un salto,se in quella direzione è chi ti ama:nel cielo io ritrovo ogni entusiasmoverso chi prova ad aprire le mie aliche troppe volte temono egoismoa contraddistinguere quei rapporti umani,e provo a riscaldare la mia pellespecchiandomi nel sole non lontanodai sogni conservati su stampelleper non soffrire sempre e solo invano;ma in volo non occorre altro sostegnose non quello spontaneo e naturaledella mia vita data ancora in pegnoa chi sa quella mano quanto vale...