Seguendo il destino

Ogni Mattina


 Ogni mattinaOgni mattina il mio stelo vorrebbe levarsi nel vento soffiato ebrietudine di vita, ma qualcosa lo tiene a terra, una lunga pesante catena d'angoscia che non si dissolve. allora mi alzo dal letto e cerco un riquadro di vento e trovo uno scacco di sole entro il quale poggio i piedi nudi. di questa grazia segreta dopo non avrò memoria perché anche la malattia ha un senso una dismisura, un passo, anche la malattia è matrice di vita. ecco, sto qui in ginocchio aspettando che un angelo mi sfiori leggermente con grazia, e intanto accarezzo i miei piedi pallidi con le dita vogliose d'amore.