Seguendo il destino

Rose Calpestava ( di Sibilla Aleramo).


Rose calpestava nel suo delirioe il corpo bianco che amava.Ad ogni lividura più mi prostravo,oh singhiozzo invano di creatura.Rose calpestava, s'abbatteva il pugnoe folle lo sputosulla fronte che adorava.Feroce il suo male più di tutto il mio martirio.Ma, or che son fuggita,ch'io muoia,muoia del suo male.