Il Caos

Recensione


Eloide è una donna di trent'anni soddisfatta, ama il suo lavoro di avvocato, ama il marito e il figlio, ama la sua città, Parigi. Ma un giorno i suoi occhi incrociano lo sguardo di un uomo, un collega avvocato, e Elodie sente di non potersene staccare. . Quell'uomo la invita a casa perchè ha qualcosa da insegnarle. Inizia così a esercitare su di lei un potere irresistibile e assoluto, che per Elodie è fonte di piacere e di sofferenza. Sotto questa specie di magia, lei scopre a poco a poco il suo eros, capisce il bisogno della carne e il potere delle parole, in una relazione ossessiva di pura sottomissione. Il pensiero di quell'uomo invade tutta la sua vita, quello che lui le fa, ma soprattutto quello che lui le chiede di fare. E' stregata dalla sua pelle, dalla sua voce, dai suoi ordini. Dalle parole che lui sembra aver scelto solo per lei. Il piacere, doloroso e totalizzante, è nell'esistere per lui. Ma Elodie, per quell'uomo, cos'è: un'amante? una donna? un corpo?