Il Caos

Io sono clandestina!


 
  Un uomo senza braccia costretto a scendere dal treno, non ha potuto timbrare il biglietto e nell’indifferenza generale, colpevolizzato per questo….Non un cenno, non una parola, tutti in silenzio, rinchiusi nel loro piccolo mondo misero e infame, intriso di indifferenza e di menefreghismo… Un padre, che si allontana dal ristorante dove stava trascorrendo la serata con la figlia portatrice di handicap, perche’ questo infastidiva “qualcuno”…” con un figlio mongolo e’ bene stare a casa”…e’ stato detto….nell’indifferenza generale! Non un cenno, non una parola, neanche della donna che era al tavolo di questo “signore per bene” a cui dava fastidio quella bambina, una donna che aveva un neonato in braccio…che non ha fatto una piega….il suo neonato e’ sano, non e’ un problema che la riguarda….tutti zitti, intenti a mangiare, a ridere, a divertirsi…il padre lascia il ristorante e fuori da quel luogo a lui ostile stringe forte la figlia per infonderle tutto il calore appena negatole da una “massa indifferente”….. Un’ intera cittadina che caccia via degli uomini perche’ “diversi”….(la sera) il giorno, invece, quegli uomini sono utili, fanno comodo, gli dai 20 euro e ti risolvono il problema della raccolta nei campi….ma la sera, quando non fanno piu’ comodo, sono bestie, da evitare, da denigrare, da cacciare, sono extracomunitari “non possono stare nelle case”, e’ stato detto, “ma lei  non ha mai pagato quegli uomini per lavorare?” “certo, ma ora non se ne puo’ piu, sono diversi da noi” “e ora chi raccogliera’ la frutta nei campi a 20 euro al giorno?” “non lo so…….” Tre piccoli esempi, piccoli si fa per dire, per capire che questo e’ un paese incancrenito, malato, che sta andando in putrefazione, senza speranza, oserei dire, intriso di ignoranza, razzismo, paura, arroganza, violenza, cattiveria, sopraffazione, odio! Ma ora c’e’ il partito dell’amore che ci salvera’…….quello stesso partito dell’amore che da quindici anni ha imputridito questo paese, rendendolo schiavo di falsi valori, quello stesso partito dell’amore che rivendica la xenofobia come arma di difesa e di giustizia, quello stesso partito dell’amore che ci ha insegnato in modo magistrale ad odiare! Ho 40 anni, sono nata in un paese che si chiamava Italia, oggi, mi ritrovo clandestina in un paese che non e’ piu’ il mio, quando sento urlare “meno male che Silvio c’e’” allora sono fiera di rivendicare la mia clandestinita’! LINA.