POESIA

Pensiero di un'Anima


..la sera era arrivata con una straordinaria lentezza, l’attesa mi faceva quasi male. tutto in me era teso. ogni muscolo era contratto, pronto a scattare, come quando il cacciatore attende alla posta la sua preda. e sa di avere solo un colpo, non avrebbe il tempo per una seconda opportunità...tutto dipende da quel solo ed unico colpo. ecco la tensione era simile! Un tempo interminabile…un minuto? dieci? un’ora? due? Non lo saprò mai! Poi improvvisa la sua presenza..l’attesa era finita, ed il lieve sorriso di lei aveva bucato la sera, era come se il sole si fosse fermato all’orizzonte, regalando al mondo una luce perennemente crepuscolare. infinitamente magica, quella strana luce che distorce i contorni, allungando e sfumando le ombre, addolcendo tutti i lineamenti……Le parole avrebbero voluto prendere il sopravvento, avrebbero voluto descrivere il mare di emozioni che la sua sola presenza donava al mio essere. ed invece un sorriso ebete si era stampato sul mio viso..non sapevo fare altro che sorridergli..anche le mie mani erano rimaste ostinatamente infilate nelle tasche del pesante giaccone di pelle avrei voluto abbracciarla forte, fino a farle male, si! fino a farle sentire con tutta la mia forza, quanto ero felice che lei fosse lì...ed invece niente...assurdamente niente! Solo un sorriso...un insignificante e banale sorriso. Il tramonto avanzato, ancora regalava sprazzi di una diafana luce. ma i suoi occhi ne avevano ancora di più brillanti sparavano lampi azzurri tutt’intorno…ne ero rimasto rapito. Non riuscivo a staccare il mio sguardo dai suoi occhi..vedevo la sue  labbra muoversi, mi stava parlando. ma a me arrivava solo un suono indistinto di sottofondo. tutt’intorno a me sembrava ovattato. .quanto era durato? Un attimo?!  Un eternità?! Improvvisa la realtà, quando lei aveva allungato la sua mano e con una dolcezza infinita, aveva carezzato la mia guancia, ancora deformata dal sorriso ebete che non mi aveva ancora abbandonato…. gli occhi quasi per un riflesso condizionato, mi si erano chiusi e la testa mi si era leggermente inclinata per meglio godere del calore della sua mano che scorreva leggera sul mio viso.Il velo ovattato si era squarciato e le sue parole ora arrivavano chiare.Avrei voluto parlarle anch’io…dire qualcosa di senso compiuto…qualcosa che avesse senso e fosse attinente alla situazione, ed invece nulla, solo un banale e striminzito saluto. Eppure dentro di me avevo un turbinio di parole, erano pronte lì per essere dette, le avevo pensate, cullate, coccolate, fino al momento in cui gliele avrei dette ed ora perché non escono? Perché se ne stanno nascoste laggiù in fondo all’anima? Mi aveva capito…aveva capito, che le parole erano dentro di me…e allora avrebbe avuto pazienza, mi avrebbe dato il tempo necessario a farle divenire meno timide…si sarebbe accucciata e con lo sguardo dolce mi avrebbe sorriso tendendomi la mano come si fa con i cuccioli di cane per chiamarli a se rassicurandoli sulle nostre buone intenzioni. Ecco avrebbe fatto così….mi avrebbe rassicurato come si fa con i cuccioli….. La sera era ormai arrivata e anche l’aria si era fatta frizzante…pungeva le gote come piccoli e appuntiti aghi…. improvviso il suo abbraccio, si era stretta a me come per scacciare quel senso di freddo che l’aveva presa...la sua testa sul mio petto emanava calore…quasi istintivamente l’abbracciai stringendola dolcemente, baciandola tra i capelli. Un attimo, questa volta passò solo un attimo, lei alzò il viso verso di me e mi baciò sulle labbra, con una delicatezza tale che brividi mi corsero lungo tutta la schiena non era solo un bacio, o almeno non era un semplice bacio...c’era molto di più in quello sfiorarsi di labbra, in quegli occhi socchiusi e la leggera carezza alla mia nuca………. Si girò….appoggiò la schiena sul mio petto, la strinsi a me… passandole un braccio intorno al petto e l’altra la poggiai sulla sua pancia….…..la città, laggiù risplendeva con le sue luci ed il suo frenetico agitarsi..ma i rumori non arrivavano lì dove noi ’eravamo...o almeno io non li sentivo………….. BB