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Le corna

Post n°28 pubblicato il 01 Ottobre 2011 da flaviac2009

Non è una fissa zione.

Le corna sono ornamento della testa dei cervi, dei tori, degli arieti. Animali che appaiono in seguito divinizzati da varie popolazioni.

A Creta si adora il toro e enormi corna rosse sono poste all'ingresso dei palazzi.

In Mesopotamia appaiono staue di tori dalla testa umana. Anche nelle zone limitrofe della Siria e della Turchia.

In Egitto oltre al culto del toro si adora l'ariete.

I Celti portano con loro il culto del cervo inteso come dio e come simbolo di regalità.

Nelle Americhe diventano sacri i bisonti, e i cervi. Ma l'evoluzione è diversa. Evidentemente i due rami dell'umanità si sono divisi da tempo. Uno va verso oriente e l'altro verso l'occidente. La vita produce alri dei. Le esperienze sono diverse e gli dei culturali sono impersonati da altri animali.

 

 
 
 

Corna e bicorna

Post n°27 pubblicato il 24 Settembre 2011 da flaviac2009

Ma non ti viene in mente il Minotauro?

Tutti gli dei con corna e bicorna a cominciare dai tori egizi e mesopotamici.

Torneranno di moda in tutta la storia umana. Anche un Evangelista ha un Toro come simbolo.

 
 
 

Occhia la bucranio

Post n°26 pubblicato il 21 Settembre 2011 da flaviac2009

Teniamo in debito conto la dea madre, i crani bovini e i disegni delle stele. Torneranno di moda.

 
 
 

Turchia

Post n°25 pubblicato il 21 Settembre 2011 da flaviac2009

Parevano le più antiche manifestazioni di civiltà del mondo. ma in Turchia in epoca molto più antica uomini legati ancora alla cultura dei cacciatori raccoglitori avevano eretto abitazioni aggregate in città e eretto dei luoghi deputati a sepolture e anche culti degli antenati.

Le città della Turchia hanno già zone di culto dedicate a crani di bue e a grandi figure di madri.

Le zone delle stele hanno bassorilievi con animali forse protettori o totem veri e propri.

I muri sono già decorati con storie prese dalla realtà come l'eruzione di un vulcano situato vicino alla città.

Non risulta che esistessero delle classi sociali stratificate e soprattutto che una stratificazione sociale fosse da mettere in rapporto con i concetti di possesso e/o ostentazione di oggetti.

 

 
 
 

uruk

Post n°24 pubblicato il 19 Settembre 2011 da flaviac2009

Uruk (sumero Unug, nella Bibbia Erech, , l'odierna Warka) è un'antica città dei Sumeri che nel  Nel IV millennio a C.. passò da piccolo insediamento a una vera e propria città, la prima per cui sia possibile utilizzare questo termine perché fu la prima ad avere due caratteri fondamentali per una città: la stratificazione sociale e la specializzazione del lavoro. Nel suo momento di massimo splendore, Uruk contava una popolazione di circa 80.000 abitanti che vivevano in 6 chilometri quadrati racchiusi da una doppia cinta di mura lunga 9 chilometri, al suo tempo, la più grande e popolosa città del mondo, oltre che una delle più antiche nella storia dell'uomo. Il sito di Uruk fu occupato per almeno 5.000 anni, dal tardo periodo di Ubaid (4000 a.C.) fino all'inizio del III secolo a.C. Alla fine del IV millennio a.C. era uno dei più grandi insediamenti urbani della Mesopotamia, se non del mondo.

  • Uruk I, all'inizio del III millennio a.C., costruzioni in mattoni crudi;
  • Uruk II-III, 'epoca di Gemdet-Nasr (3000-2900 a.C.), in cui si hanno costruzioni in mattoni crudi piatti a sezione quadrata e decorazioni murali;
  • Uruk IV, costruzione del il "tempio rosso" primi esmpi di scrittura;
  • Uruk V-VI, costruzioni in mattoni piatti e rettangolari; in questo periodo costruzione del  “tempio bianco”;
  • Uruk XI, uale compaiono i primi manufatti in bronzo.

Al centro della città era il quartiere di Kullaba  che probabilmente era  un primigenio insediamento forse preistorico, inglobato nell'agglomerato urbano dell'antichissima metropoli.  Uruk presenta  tre zone sacre:  Eanna, dove erano raggruppati la maggior parte dei santuari.ed era separata dal resto della città con un muraglione. Inizialmente era consacrata al dio Anu, in seguito lo fu alla dea Inanna. Qui fu costruito lo ziqqurat, oggi quasi totalmente eroso. Il primo documento scritto della Mesopotamia fu scoperto proprio nell'Eanna. La seconda zona sacra era detta ziqqurat di Anu anche se propriamente si tratta di un' alta terrazza su cui si trovalo splendido Tempio Bianco di Anu.

La terza zona comprendeva un tempio di epoca seleucide

 
 
 
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Un blog di: flaviac2009
Data di creazione: 09/05/2009
 

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