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Sarli Couture all'Altamoda romana di Jaja Ferri


 Gusci, fiori, bozzoli che diventano creature alate. Il tessuto poi si ammorbidisce e scivola. I colori terrosi si sposano col blu intenso. Appendici che vengono dal nulla: dalla cucitura invisibile, dal luccichio di un collare prezioso. Blu cangiante, onde blu, cristalli; lunghe cappe scolpite, arancio volatile, asimmetrica enorme alga viola; giallo e blu elettrico.La collezione rimane in parte fedele ai segni distintivi della Maison: volute dalla perfezione scultorea si alternano a decori che intendono richiamare la terra di Sicilia, turchese e marrone, albicocca e ricami che spuntano da rigidi flutti. Foglie rampicanti, merletti tradizionali,  un grosso bavero posto sui fianchi, un enorme vortice sul capo e un grosso nodo d'amore che dal ventre si snoda fino alle spalle vestono la sposa primaverile di Sarli. LEGGI: www.lismagazine.net