Post N° 52

Questa mattina mi sono svegliata "nuova", piu' serena, libera.... Ho lasciato andare la zavorra che mi ha tenuta e trattenuta, impedendomi di essere quella che sono per mesi. Ho smesso di arrovellarmi la testa per cercare di capire chi mi sta vicino, ora voglio essere capita. E' finito il tempo di accondiscendere, di trovare soluzioni a tutto, di scusarmi perche' amo troppo, ho smesso di aspettare e di sperare in qualcosa che non avro' mai. Torno ad essere quella che sono, quella che ama senza riserve e senza paura di dover dire o fare qualcosa di sbagliato, quella che gioca con la sua femminilita' senza il timore di essere giudicata ... la protagonista assoluta dei sogni di chi mi ama... Mi riprendo cio' che è mio, il mio essere...Mi tolgo le vesti della donna perfetta, comprensiva e disposta a tutto. L'amore egoista non ha futuro e non l'accetto... esigo rispetto, quello che negli ultimi tempi e' venuto meno.Questo è quanto la mia amica questa mattina chiamandomi al telefono mi ha detto. Cosa si puo' rispondere a uno sfogo del genere? L'amore, tutti lo provano ma pochi sanno viverlo, nutrirlo, eppure e' essenza vitale. Il modo di amare è diverso in ognuno ma il fine dovrebbe essere lo stesso: proteggere, rispettare, condividere, confortare, coinvolgere, amare chi si ha vicino. Io vivo d'amore, che sia per un giorno o per tutta la vita.Sentirsi veramente amati e' un lusso amici miei.Bacciiii Asìa