Il Maggio di San Giuliano

La sagra del “Maggio”, dedicata al patrono san Giuliano, è celebrata ad Accettura in occasione della Pentecoste, essendo però inglobata in un arco temporale ben più ampio.La scelta del “Maggio e della “Cima”, infatti, avviene rispettivamente la prima e la seconda domenica dopo Pasqua, mentre il taglio del primo viene eseguito il giorno dell’Ascensione. Rispetto al semplice rito del ‘piantar Maggio” — consistente nel taglio, nel trasporto e nell’erezione nel centro cittadino di un alto albero, che viene variamente addobbato di doni e scalato — la festa accetturese si presenta nella forma più complessa dell’unione tra due piante, una di alto fusto, simbolicamente di sesso maschile, e l’altra di agrifoglio, altrettanto simbolicamente di sesso femminile, abbattute la prima nel bosco di Montepiano, la seconda nella foresta di Gallipoli, e poi portate con l’accompagnamento di un corteo processionale nel centro del paese. Il taglio degli alberi e il loro trasporto convergente costituiscono la prima delle fasi principali dell’intero rito, che si intreccia nei tre giorni di Pentecoste con atti e cerimonie di natura più strettamente religiosa.