Le foreste coprono il 42% del territorio dell’UE, appartengono a 16 milioni di proprietari, impiegano direttamente nella loro gestione 350.000 persone, generando un indotto di oltre 2 milioni di addetti ed un fatturato di circa 300 miliardi di euro all’anno.Riteniamo per questo che l’UE debba dedicare maggiore attenzione al loro mantenimento, bilanciamento e potenziamento attraverso politiche dedicate e non trasversali a diversi settori (agricoltura, ambiente, energia) come accade ora. Per ottenere tale risultato potrebbe essere creata in sede UE una Direzione Generale (DG) dedicata alle foreste. Questa sarebbe l’occasione di definire un referente unico per le politiche forestali per tutte le altre DG della Commissione Europea e per i rappresentanti politici europei e nazionali, ma anche per i tecnici, i proprietari, gli imprenditori, i ricercatori, le organizzazioni non governative forestali e ambientaliste, così come per tutti i portatori di interessi europei. A seguito di una scelta del genere, l’UE, nel rispetto del principio di sussidiarietà, potrebbe stimolare la costituzione di strutture analoghe alla “DG Foreste” all’interno di ciascuno Stato Membro. La DG Foreste dovrebbe avere un ruolo di riferimento per ogni misura ed ogni regolamento, predisposti da qualsiasi altra DG, che riguardino direttamente o indirettamente le foreste. Inoltre dovrebbero essere attribuite alla DG foreste adeguate risorse finanziarie da poter orientare attraverso strumenti già esistenti, come il PSR e/o altri mezzi ritenuti idonei. La proposta della Redazione di Sherwood:
UNA DIREZIONE GENERALE PER LE FORESTE
Le foreste coprono il 42% del territorio dell’UE, appartengono a 16 milioni di proprietari, impiegano direttamente nella loro gestione 350.000 persone, generando un indotto di oltre 2 milioni di addetti ed un fatturato di circa 300 miliardi di euro all’anno.Riteniamo per questo che l’UE debba dedicare maggiore attenzione al loro mantenimento, bilanciamento e potenziamento attraverso politiche dedicate e non trasversali a diversi settori (agricoltura, ambiente, energia) come accade ora. Per ottenere tale risultato potrebbe essere creata in sede UE una Direzione Generale (DG) dedicata alle foreste. Questa sarebbe l’occasione di definire un referente unico per le politiche forestali per tutte le altre DG della Commissione Europea e per i rappresentanti politici europei e nazionali, ma anche per i tecnici, i proprietari, gli imprenditori, i ricercatori, le organizzazioni non governative forestali e ambientaliste, così come per tutti i portatori di interessi europei. A seguito di una scelta del genere, l’UE, nel rispetto del principio di sussidiarietà, potrebbe stimolare la costituzione di strutture analoghe alla “DG Foreste” all’interno di ciascuno Stato Membro. La DG Foreste dovrebbe avere un ruolo di riferimento per ogni misura ed ogni regolamento, predisposti da qualsiasi altra DG, che riguardino direttamente o indirettamente le foreste. Inoltre dovrebbero essere attribuite alla DG foreste adeguate risorse finanziarie da poter orientare attraverso strumenti già esistenti, come il PSR e/o altri mezzi ritenuti idonei. La proposta della Redazione di Sherwood: