LA MONTAGNA SBRANATAT'ho sempre amata, montagna dei miei padri,pietra vivente con cui Dio fece le mie ossa. T'ho amata sin dal grembo di mia madre,e tu stessa,ventre gravido e accogliente delle mie estati soleggiateall'ombra delle grandi querce,sorella complice di pensieri arditi,di amori andati e mai dimenticati,di sguardi maliziosi e risa innamorate.T'ho amata ancor di più,col pudore a occhi bassi d'una donna,mentre l'autunno saporoso di castagne,mutava il corpo acerbo in seno rigoglioso di materno amoree dolce lattemiele da stillare.E T'ho amata, t'ho amata tanto,quasi da morirne,con la passione disperata d'un amante,quando l'inverno lento e inesorabile,arava sul rigo tenue della fronte, un solco profondo più delle tue valli,per seminare grano amaro sin dentro l'anima.Ti guardo con lo stesso dolore,ora che t'hanno ferita, sventrata,cavata,ora che t'hanno esposta senza vesteall'odioso scherno dei nemici,ora che t'hanno mozzato i seniper fare i loro eleganti termitai,ora che t'hanno strappato le chiome frondose,per succhiare avidamentela linfa fresca di ruscello,in fondo alle tue carni lacerate.Ti vedo, morente e abbandonata,toro rantolante di corrida,e vorrei essere Dio,per gridarti,come dentro a un Caravaggio, " Alzati e cammina!"resuscitarti altrove,lasciando alle crudeli termitiche t'hanno divorata,granelli spenti e polverosi d'un deserto senza pietà.Streghella16" Questi versi sono dedicati alla montagna che mi ha vista crescere.Per mano di leggi inique e amministratori corrotti e senza scrupoli,questo monte,un tempo rigoglioso di boschi e sorgenti, è ora deturpato da una enorme cava a cielo aperto, che ha danneggiato gravemente l'intero ecosistema." TAKE A CHANCE: GIVE W.W.F. YOUR SPECIAL CONTRIBUTION( Happy birthday, Streghella! Happy birthday to me!)
Post N° 80
LA MONTAGNA SBRANATAT'ho sempre amata, montagna dei miei padri,pietra vivente con cui Dio fece le mie ossa. T'ho amata sin dal grembo di mia madre,e tu stessa,ventre gravido e accogliente delle mie estati soleggiateall'ombra delle grandi querce,sorella complice di pensieri arditi,di amori andati e mai dimenticati,di sguardi maliziosi e risa innamorate.T'ho amata ancor di più,col pudore a occhi bassi d'una donna,mentre l'autunno saporoso di castagne,mutava il corpo acerbo in seno rigoglioso di materno amoree dolce lattemiele da stillare.E T'ho amata, t'ho amata tanto,quasi da morirne,con la passione disperata d'un amante,quando l'inverno lento e inesorabile,arava sul rigo tenue della fronte, un solco profondo più delle tue valli,per seminare grano amaro sin dentro l'anima.Ti guardo con lo stesso dolore,ora che t'hanno ferita, sventrata,cavata,ora che t'hanno esposta senza vesteall'odioso scherno dei nemici,ora che t'hanno mozzato i seniper fare i loro eleganti termitai,ora che t'hanno strappato le chiome frondose,per succhiare avidamentela linfa fresca di ruscello,in fondo alle tue carni lacerate.Ti vedo, morente e abbandonata,toro rantolante di corrida,e vorrei essere Dio,per gridarti,come dentro a un Caravaggio, " Alzati e cammina!"resuscitarti altrove,lasciando alle crudeli termitiche t'hanno divorata,granelli spenti e polverosi d'un deserto senza pietà.Streghella16" Questi versi sono dedicati alla montagna che mi ha vista crescere.Per mano di leggi inique e amministratori corrotti e senza scrupoli,questo monte,un tempo rigoglioso di boschi e sorgenti, è ora deturpato da una enorme cava a cielo aperto, che ha danneggiato gravemente l'intero ecosistema." TAKE A CHANCE: GIVE W.W.F. YOUR SPECIAL CONTRIBUTION( Happy birthday, Streghella! Happy birthday to me!)