semperadamas

triathlon


è andata..bene. si poteva fare meglio? beh, intanto è andata..nuoto: sono uscita prima della mia batteria, tutte moooolto più boe di me, con qualcuna che faceva gambe rana. ho preso (e dato) tante di quelle botte che mi sembrava di essere tornata alle elementari. sono riuscita persino ad uscire dalla piscina senza che chiamassero una gru, col giudice che se la rideva sotto i baffi. più foca che persona. vabbè.. ho perso due minuti in zona cambio, mancava solo che mi asciugassi i capelli in effetti. non so cosa mi ha preso.bici: ho sbagliato strada due volte, prima di capire che alla rotonda dovevo tornare indietro e che il giro di boa significa appunto giro di boa. chiaro, no?! menomale che c'erano le discese e che alla fin fine mi sono arrabbiata con me stessa. svegliaaaaaa!running: sono partita piano con le gambe che sembravano di legno stagionato. primo chilometro in salita e poi via. non ho messo il GPS e va' bene così, altrimenti mi sarebbe venuta l'ansia. comuque, col cambio ho chiuso in 23 minuti e rotti e non ho sputato l'anima perchè non ho capito come stavo messa. risultato soddisfacente.ho portato a casa fragole e miele, un sorriso da folletto che è esattamente come l'avevo visto in foto e i complimenti di un uomo tutto d'un pezzo...senza contare che dare cinque minuti alla donna del tuo ex (che non sapevi nemmeno che sarebbe stato lì ad assistere) non ha prezzo...!