Non bene sappiamo perchè ci attragga qualcuno...piuttosto che un altro...può accadere che avvertiamo delle affinità con la nostra "maniera"...che sia...nell'esporsi....nel manifestarsi...nell'adoperarsi....certo è...che quando accade ne si prova un gran piacere...entusiasmo...meraviglia...e un gran desiderio di difendere e coltivare la conoscenza di questo "benessere".Difficilmente..."l'uomo"...difenderebbe...un malessere...tranne che in forme di conclamata perversione.Quindi...in caso di "benessere"...la volontà..non è in noi come ostinazione...ma abita nel benessere che è in noi e tende a difendere il territorio interiore conquistato.La reciprocità di questo intento...non deve "mai" essere ostinazione...in casi ad esempio in cui la primaria armonia sia inesistente...., perchè una volontà ostinata, falsa la personalità...e generalmente non dura a lungo. Certo...conoscere se stessi ed avere consapevolezza dei propri "desideri fondamentali" aiuta nel processo affine di fascinazione...consentendoci di riconoscere e distinguere le svariate sensazioni che ci giungono dal di fuori e permettendoci delle scelte consapevoli in ogni caso. Vivere una esperienza di fascinazione ad esempio...significa sempre trovare una rispondenza ad una nostra intima esigenza di dare "corpo" (uso il termine in modo improprio)all'incompiuto che è in noi...Fascinazione...non è solo un corpo da desiderare...è essere avvolti da intelligenza che si manifesta attraverso gesti, atti, modi,sguardi, sorrisi, parole...è essere abbracciati da tutta la forza di una personalità .Fascino è ammaliamento...forza dell'irrazionale che sconvolge e annulla le certezze i canoni e criteri di valutazione oggettiva.Fascino affonda le sue radici nell'imprevedibilità e nell'inafferabilità...ed ha un enorme potere attrattivo...che sviluppa...naturalmente...l'intento del perdurare...è come se una calamita attirasse a raffica da noi....tutte le buone intenzioni...il prodigarsi alla comprensione...all'accoglienza...alla disponibilità...tutto senza fatica...senza sacrificio...un intento...insomma che dimentica di essere intento e diviene passaggio di linfa vitale...da un senso all'altro...ai sensi dell'altro....Divenendo... E non esistono...altre direzioni...semplicemente...L.P.
Fascinazione
Non bene sappiamo perchè ci attragga qualcuno...piuttosto che un altro...può accadere che avvertiamo delle affinità con la nostra "maniera"...che sia...nell'esporsi....nel manifestarsi...nell'adoperarsi....certo è...che quando accade ne si prova un gran piacere...entusiasmo...meraviglia...e un gran desiderio di difendere e coltivare la conoscenza di questo "benessere".Difficilmente..."l'uomo"...difenderebbe...un malessere...tranne che in forme di conclamata perversione.Quindi...in caso di "benessere"...la volontà..non è in noi come ostinazione...ma abita nel benessere che è in noi e tende a difendere il territorio interiore conquistato.La reciprocità di questo intento...non deve "mai" essere ostinazione...in casi ad esempio in cui la primaria armonia sia inesistente...., perchè una volontà ostinata, falsa la personalità...e generalmente non dura a lungo. Certo...conoscere se stessi ed avere consapevolezza dei propri "desideri fondamentali" aiuta nel processo affine di fascinazione...consentendoci di riconoscere e distinguere le svariate sensazioni che ci giungono dal di fuori e permettendoci delle scelte consapevoli in ogni caso. Vivere una esperienza di fascinazione ad esempio...significa sempre trovare una rispondenza ad una nostra intima esigenza di dare "corpo" (uso il termine in modo improprio)all'incompiuto che è in noi...Fascinazione...non è solo un corpo da desiderare...è essere avvolti da intelligenza che si manifesta attraverso gesti, atti, modi,sguardi, sorrisi, parole...è essere abbracciati da tutta la forza di una personalità .Fascino è ammaliamento...forza dell'irrazionale che sconvolge e annulla le certezze i canoni e criteri di valutazione oggettiva.Fascino affonda le sue radici nell'imprevedibilità e nell'inafferabilità...ed ha un enorme potere attrattivo...che sviluppa...naturalmente...l'intento del perdurare...è come se una calamita attirasse a raffica da noi....tutte le buone intenzioni...il prodigarsi alla comprensione...all'accoglienza...alla disponibilità...tutto senza fatica...senza sacrificio...un intento...insomma che dimentica di essere intento e diviene passaggio di linfa vitale...da un senso all'altro...ai sensi dell'altro....Divenendo... E non esistono...altre direzioni...semplicemente...L.P.