Il diario della Nina

due passi da sola.

Una passeggiata da sola. Un momento da sola. Per ritrovarmi e per ascoltarmi.

Respirando quest'aria buona che c'è oggi.

Si, mi ci vuole.

Niente centro, niente chiasso. Ne avrò abbastanza stasera di chiasso , al lavoro.

Prendo la vita per quello che la vita è ora. Niente di più e niente di meno.

Merito questa solitudine. E forse sarà come una specie di punizione che mi infliggo...o forse voglio farmi un regalo. Non l'ho mica capito come la sto prendendo. Credo che sia una specie di filosofia di vita del momento. Un non voler forzare la mano su niente. Un lasciare che le cose facciano il loro corso. Un desiderio di contatto tra me e Dio. Perchè Dio credo si incontri nel silenzio e nella solitudine, non nel chiasso e nella confusione.

C'è un sole pallidino, ma scalda. E le strade della periferia sono perfette per due passi da sola con l'mp3.

In ascolto solo di me stessa. E della mia musica.

Farò così.

E in fondo...mi piacerà tornare a casa con le guancie rosse. Perche ora sono smunta e sbattuta e ho le borse sotto gli occhi.

Un po' d'aria fresca non può che farmi bene.

Un po' di vita ritirata non può che farmi bene.