ViVa la Vita

limitatezza della coscienza.....


 Limitatezza della coscienza 
 Nessun giorno è uguale agli altri. Eppure, così spesso si generalizza. Si guarda fugacemente fuori dalla finestra: se il sole splende si dice meno male e se il tempo è brutto con mestezza lo si annuncia a se stessi e a chi ci è attorno. Invece è vero quello che dice Chief Dan George: "Ogni giorno porta un'ora di magia: ascoltatela!" Basta non guardare con l'animo ottuso che chiude gli occhi e non fa vedere le innumerevoli sfaccettature.E lo stesso poi con gli esseri umani. Se c'è una cosa che mi innervosisce particolarmente è quando sento banali descrizioni che appiattiscono e soprattutto non riconoscono le peculiarità dell'altro. "Assomiglia tutto a mio marito" o "a mia moglie". ""E' proprio come la mia amica (o il mio amico), tale e quale". E così via dicendo. Queste indolenti affermazioni sono la premessa di una chiusura a voler scoprire ulteriormente l'altra persona. La si "etichetta" in modo incredibilmente insulso e poi la si lascia lì dntro, ben impacchettata, e... soprattutto prigioiera di quella generalizzazione.Ovvio che poi non ci si incontra mai, pieni come siamo di luoghi comuni! I luoghi comuni addormentano la coscienza!