DESERTO DI SABBIA

Diario di bordo... la domanda


dal  film il distacco C'è una sola domanda che racchiude tutte le domande e che molte volte rimane senza risposta, ed è perché? Mi chiedo spesso perché scrivo e di conseguenza cosa possano pensare i lettori di quello che leggono. Non sono i miei sentimenti che vado sbandierando a destra e sinistra, i sentimenti ho smesso di lasciarli fuori da almeno due anni, metto solo i miei pensieri, le mie idee, le mie sensazioni, le mie emozioni, in un dialogo fine a se stesso perché (ed ecco una risposta al primo perché) altrimenti perderei il dialogo con me stesso. Sto cercando di ricostruire la consistenza dei sogni con i quali ho sempre affrontato la vita, non è facile soprattutto quando la pazienza tende a svanire non consentendo alla speranza di nutrirsi della forza dei sogni. “Ho provato a cambiare alcune cose... certi giorni va meglio certi altri va peggio e lo spazio per noi e per gli altri si riduce” Per questo sto cercando il mio spazio qui davanti a me stesso.