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MILAN-TORINO 5-1 (13',37',60' Inzaghi,70' Kakà rig.,80 'Franceschini, 90' Ambrosini)


Spazi a disposizione uguale grande Milan. I rossoneri giocano una partita super, mettono in mostra un Inzaghi in versione ragazzino e regalano spettacolo. Il Torino fa harakiri, non si copre abbastanza e subisce per novanta minuti. Tutta la città piemontese è triste. I granata non fanno passi in avanti in classifica, i bianconeri juventini si vedono ripresi al secondo posto. Milan con i soliti problemi in difesa. Senderos, dopo le ultime buone prove, trova spazio al centro. La novità è Flamini terzino destro con Zambrotta che si sposta a sinistra. A centrocampo Beckham è preferito a Seedorf. In avanti Kakà dietro ad Inzaghi e Pato. Ancora panchina per Ronaldinho. Camolese schiera una 4-4-1-1 con Rubin, terzino sinistro pronto a salire a rinfoltire il centrocampo. Sulle fasce l’ex Abate e Diana. In attacco la coppia Rosina Bianchi. In mezzo al campo Dzemaili e Barone.Primo Tempo - E’ un Torino molto aggressivo quello che inizia la gara. Il Milan per qualche minuto fa un po’ fatica a trovare spazi, segna con Inzaghi, ma il gol viene annullato per fuorigioco. L’attaccante ci riprova al 13’, mette ancora la palla alle spalle di Sereni e questa volta la rete è buona. Milan in vantaggio. Il Torino prova ad avere una reazione e si scopre. I rossoneri trovano così varchi interessanti e la partita si alza di ritmo. Cresce molto la pressione della squadra di casa che si affaccia spesso dalle parti di Sereni. Possesso palla, velocità di azione ed attenzione in difesa. Il Milan è padrone della partita, gioca molto bene e al 37’ fa due a zero. Ancora Inzaghi.Secondo Tempo - Pato rimane negli spogliatoi. Al suo posto Ronaldinho. Stessa sorte per Dzemaili. In campo Saumel. La partita è un po’ addormentata e vive momenti di stanca. A risvegliarla ci pensa Bianchi che, da lontanissimo, impegna Dida in una strana parata. Si arriva al 60’ ed il Milan segna il tre a zero. Sempre e solo Inzaghi. C’è spazio anche per Shevchenko e per un rigore trasformato da Kakà per fallo di Sereni su Ambrosini. Quattro a zero. Nel finale arriva il gol del Toro con Franceschini. La partita ha poco altro da raccontare, si trascina fino al novantesimo quando arriva anche la quinta rete con Ambrosini.