Molto spesso mi sento prendere in giro,soprattutto dai miei coetanei, perchè, al posto di piacermi i cantanti che piacciono ai giovani di oggi adoro ascoltare la musica dei Nomadi.Non voglio con questo post giudicare chi ascolta quel tipo di musica sia chiaro anche perchè capita anche a me di ascoltarla, ma voglio soltanto spiegare a chi mi prende in giro o magari non li conosce perchè mi piacciono.Io li seguo dal 2000. La prima volta che li ho sentiti ero a casa di mia cugina e stavamo ascoltando dei cd e ad un certo lei mette un cd dei Nomadi, per l'esattezza il live Ma che film la vita. Il cd parte, la voce di Augusto mi entra dentro piano piano fino alla canzone che da il titolo all'album Ma che film la vita, un brivido mi percorre la schiena soprattutto quando alla fine ringrazia gli altri componenti del gruppo e salutando Beppe dice: <Il mio amico Beppe Carletti che in questi mesi mi ha fatto anche da mamma>. Li sono rimasta un attimo spiazzata, non riuscivo a capire il senso di quelle parole poi ho scoperto che quando Augusto le pronunciò era già malato di quella malattia che poi l'uccise.Da allora in poi ho iniziato ad ascoltarli con cntinuità, prima dai cd, poi a settembre del 2002 ho l'occasione di vederli dal vivo ad Altavilla, un paese vicino la mia Palermo.Vederli dal vivo credo che mi abbia dato "il colpo di grazia". Solo dopo essere stata ad un loro concerto ho capito quanto sia importante fare parte di quel popolo di persone che segue i Nomadi ed i loro ideali di pace, amore e libertà.Da quel primo concerto li ho visti altre due volte (se c'è qualche fan vero che sta leggendo si metterà a ridere) ed ogni volta è sempre un'emozione bellissima.
Io e ... I Nomadi prima parte
Molto spesso mi sento prendere in giro,soprattutto dai miei coetanei, perchè, al posto di piacermi i cantanti che piacciono ai giovani di oggi adoro ascoltare la musica dei Nomadi.Non voglio con questo post giudicare chi ascolta quel tipo di musica sia chiaro anche perchè capita anche a me di ascoltarla, ma voglio soltanto spiegare a chi mi prende in giro o magari non li conosce perchè mi piacciono.Io li seguo dal 2000. La prima volta che li ho sentiti ero a casa di mia cugina e stavamo ascoltando dei cd e ad un certo lei mette un cd dei Nomadi, per l'esattezza il live Ma che film la vita. Il cd parte, la voce di Augusto mi entra dentro piano piano fino alla canzone che da il titolo all'album Ma che film la vita, un brivido mi percorre la schiena soprattutto quando alla fine ringrazia gli altri componenti del gruppo e salutando Beppe dice: <Il mio amico Beppe Carletti che in questi mesi mi ha fatto anche da mamma>. Li sono rimasta un attimo spiazzata, non riuscivo a capire il senso di quelle parole poi ho scoperto che quando Augusto le pronunciò era già malato di quella malattia che poi l'uccise.Da allora in poi ho iniziato ad ascoltarli con cntinuità, prima dai cd, poi a settembre del 2002 ho l'occasione di vederli dal vivo ad Altavilla, un paese vicino la mia Palermo.Vederli dal vivo credo che mi abbia dato "il colpo di grazia". Solo dopo essere stata ad un loro concerto ho capito quanto sia importante fare parte di quel popolo di persone che segue i Nomadi ed i loro ideali di pace, amore e libertà.Da quel primo concerto li ho visti altre due volte (se c'è qualche fan vero che sta leggendo si metterà a ridere) ed ogni volta è sempre un'emozione bellissima.