Eufrasio Burzi

HO CERCATO IL TUO NOME


 Ho cercato il tuo nometra le pieghe di un ricordo svanito nel nullanell’eco morente di una musica lontananelle fuggenti, confuse voci rapite dal ventoma non so neppure se ti ho parlatosognata, agognata, oppure amata Ho cercato il tuo nomenella polvere di storie con il fiato cortofra le righe di una lettera mai speditain una foto ingiallita mai scattatama il tuo volto non ho riconosciutoe chissà cosa veramente ho perduto Ho cercato il tuo nomein una lacrima d’amore mai versatanella salsedine di una storia bagnatanel dolore d’una ferita mai rimarginatama non so neppure per chi ho pianto per quale inganno ho vissuto nel rimpianto   Ho cercato il tuo nomenel fumo sparso di una sigarettanella nebbia di un pensiero smarritoin un sottile, esile anelito di vitaperché il mio cammino avesse una metae la speranza un volto, un senso Ho cercato il tuo nomenelle scritte sui muri di case in rovinatra ruderi di stanze vuote, senza memoriain un vecchio cimitero di lapidi invisibilifra rosari di peccati mai espiatie confessionali di chiese sconsacrate Ho cercato il tuo nomel’ho gridato forte, implorato a squarciagolain queste immense ed aride lande desolatedove non è mai giorno e non è mai nottedove è sempre freddo, gelo nell’animae la pioggia che vien giù, bagna ma non lava Ho cercato il tuo nomenel tormento della mia eterna dannazionenel mio vano, folle inseguire un respiro di vita.Fra i lini di un sudario intriso di lacrime e sanguesolo adesso mi accorgo d’essere ormai morto.Sepolto sotto questo metro di putrida terraora so che nessun cristo è mai risorto! Eufrasio Burzi