Eufrasio Burzi

AVREI


Avrei tanti silenzi da raccontartie troppe storie da tacertima il filo logico degli eventiil ritmo dei tamburi battentisono ombre in cerca d’un indizioe forse confonderei la fine con l’inizio.Certo che ce n’è voluta di fantasia per render credibile quest’enorme bugia!Tutto sarebbe scivolato via senza clamorese non avessi fatto così tanto rumoreQuanti ieri, quanti oggi, quanti domanida plasmare come argilla con le mie manidonando al tempo forme sempre nuove,  diversema erano solo lapidi e tombe di anime ormai perse…E a pensarci bene, non ho una vita vera da narrareun dolore autentico, sincero da lacrimareuna gioia, un momento magico da ricordare…Perché lo spettacolo è uno solo, sempre lo stessoEd io di vivere non so più da quanto ho smesso! (da: “La terra di nessuno”) Eufrasio Burzi