Eufrasio Burzi

18 anni


Una finestra che s'apre alla vitaUn fiore che si schiude alla primaveraL'aurora che sognante s'affaccia allo splendore di un nuovo giornoT'ho veduta incerta muovere i primi passiaggrapparti a me per non cadereHo udito il mio cuorebattere d'infinita tenerezzaQuante volte, guardandoti negli occhimi sono perso in oceani di dolcezzaQuante volte ancora, stringendoti tra le bracciahai saputo rubarmi una carezzaT'ho veduta crescere pian pianoe, pian piano diventare una donnaIl mio orgoglio, la mia fierezza di padresi scontrano con l'egoismo, la pauradel mio amore cieco e sconfinato per tePerché so che un giorno te ne andrai viaPerché ogni nave anela al mareogni vita segue la sua rottaAdesso sono io che m'aggrappo a te per non cadereBuon compleanno, figlia mia...Eufrasio Burzi