...continuaNon dobbiamo e non possiamo sentirci troppo a lungo isolati e incompresi da un mondo ostile. Ciò accade perché esistono diverse opinioni di noi, tante quante sono le persone che ci circondano. Se qualcuna di esse non corrisponde alla nostra, non significa che siamo sbagliati noi o gli altri, semplicemente ciò che viene trasmesso non concorda con quanto viene colto o non viene proprio accettato. Il trucco sta nel trovare il giusto compromesso tra ciò che noi vogliamo essere e ciò che gli altri si aspettano da noi..con alcuni puoi essere completamente te stessa e dire tutto ciò che pensi e senti davvero, con altri conviene di più mostrare la superficie perché è così che ci vogliono, sempre nei limiti del possibile. Non si tratta di fingere o tradire se stessi, ma evitare di turbare gli equilibri che sostengono ogni tipo di rapporto. Non possiamo essere sempre gli stessi con tutti. L’identità è unica si, ma le manifestazioni e i cambiamenti sono tanti a seconda dei ruoli, delle situazioni sociali (famiglia, professione, amici..) e dell’immagine di sé che ci viene riflessa: Il “Falso Sé” di Winnicott..la “maschera” di Pirandello..A volte la maschera sembra insostenibile, ma non temere, la vita prima o poi ti dà sempre la possibilità di riscattarti, ma devi volerlo anche tu.Così come ha fatto il cavallo caduto in un pozzo (di una mail ricevuta tempo fa) cui veniva lanciata terra per seppellirlo piuttosto che tirarlo fuori: lui la scavalcò creando dei gradini per uscire da lì. Queste le parole:“La vita ti getta addosso molta terra, tutti i tipi di terra. Soprattutto se tu sei già dentro un pozzo.Il segreto per uscire dal pozzo è scrollarsi la terra che portiamo sulle spalle e salire sopra di essa.Ciascuno dei nostri problemi è un gradino che ci conduce alla cima. Possiamo uscire dai buchi più profondi se non ci daremo per vinti. Adoperiamo la terra che ci tirano per fare un passo verso l’alto!”Spesso dentro le critiche e le offese sono celati suggerimenti per migliorare i nostri difetti caratteriali; a volte sono gratuite e fini a se stesse, altre volte sono fatte in buona fede. Così può accadere persino che chi ieri ti ha deluso oggi non ti lascia da sola in un giorno importante..come dire..tutto resta e tutto passa!Qualunque cosa accada, non perdere mai la fiducia in te stessa e nella capacità che hai di difenderti. Ricomincerai a pretendere il rispetto a voce alta, non più soltanto a chiederlo o sperarlo tacitamente. Tu và avanti, gli ambienti che puoi frequentare e la gente che puoi conoscere sono infiniti, a volte ti capitano, a volte devi cercarli, persino inventarli. Troverai finalmente persone che ti vedranno esattamente come tu ti vedi perché è così che sei sempre stata per tutti, e se per pochi ciò non accade, non ti fermare, forse non avevi lo spazio per una libera espressione o forse non hai saputo ritagliartelo come dovevi. Poco importa, chi sa andare in profondità ti vuole per come sei..chi non ti vuole, ha espresso comunque un parere su di te..in fondo siamo tutti “Uno, nessuno e centomila” e nessuno può fare a meno degli altri, il bisogno e l'errore sono sempre reciproci perché “No man is an island”!Naturalmente questo è solo ciò che penso io, con l'esperienza ho imparato a prendere tutto con ironia, a reagire con sufficienza al negativo e ricavare sempre il buono da ogni cosa. Non conosco la tua storia, spero comunque tu possa condividerlo! Ora posso concludere.. chiusura del blog che coincide con la chiusura di agosto. Il dopo estate, si sa, è sempre il periodo migliore per fare progetti e propositi che contrastino la tristezza dell’autunno, rinnovino la routine e cancellino le speranze estive disilluse.Io posso ritenermi soddisfatta, ho riscoperto vecchie amicizie ma soprattutto ne ho fatte di nuove, dandomi una ventata di novità e antonomia. E per l’anno che verrà anch’io ho un po’ di progetti..ma per ora top secret..incrociamo le dita!Buona vita a tutti! Anche a te, cara pulcenelcuore!Vi lascio con una canzone che mi sembra l’augurio migliore per ricominciare, con amore e incertezza, a partire dal mese in corso……SETTEMBREStai con me,com'è difficilestringerti a mecon tutta l'animarestiamo insiemefino a quandogli occhi tuoiancora chiusi troverannogli occhi miei.Stai con meper ogni lacrimache cade giùda questa nuvolaquando la nottepiano piano finirà chissà chi è il primodi noi due che parlerà .Settembre poi ci prenderà coi suoi venti di pioggiavincerà ..Adesso noferma il tuo attimostringiti a meper questo secoloquando la musicapian piano finirà come un miracolopoi l'alba nascerà ...restiamo insieme fino a quandogli occhi tuoiancora chiusi troverannogli occhi miei.settembre non ci troverà coi suoi venti non puònon vincerà ..Adesso situtto è possibilefarlo cosìcon tutta l'animaquando la musicapiano piano finirà chissà chi è il primodi noi due che parlerà ...di noi due che parlerà ...P.S.: Volevo farla ascoltare con un click ma non so come si fa..quindi sforzatevi di richiamarne la melodia mentalmente! Smack!!!
Ultimo post - parte III
...continuaNon dobbiamo e non possiamo sentirci troppo a lungo isolati e incompresi da un mondo ostile. Ciò accade perché esistono diverse opinioni di noi, tante quante sono le persone che ci circondano. Se qualcuna di esse non corrisponde alla nostra, non significa che siamo sbagliati noi o gli altri, semplicemente ciò che viene trasmesso non concorda con quanto viene colto o non viene proprio accettato. Il trucco sta nel trovare il giusto compromesso tra ciò che noi vogliamo essere e ciò che gli altri si aspettano da noi..con alcuni puoi essere completamente te stessa e dire tutto ciò che pensi e senti davvero, con altri conviene di più mostrare la superficie perché è così che ci vogliono, sempre nei limiti del possibile. Non si tratta di fingere o tradire se stessi, ma evitare di turbare gli equilibri che sostengono ogni tipo di rapporto. Non possiamo essere sempre gli stessi con tutti. L’identità è unica si, ma le manifestazioni e i cambiamenti sono tanti a seconda dei ruoli, delle situazioni sociali (famiglia, professione, amici..) e dell’immagine di sé che ci viene riflessa: Il “Falso Sé” di Winnicott..la “maschera” di Pirandello..A volte la maschera sembra insostenibile, ma non temere, la vita prima o poi ti dà sempre la possibilità di riscattarti, ma devi volerlo anche tu.Così come ha fatto il cavallo caduto in un pozzo (di una mail ricevuta tempo fa) cui veniva lanciata terra per seppellirlo piuttosto che tirarlo fuori: lui la scavalcò creando dei gradini per uscire da lì. Queste le parole:“La vita ti getta addosso molta terra, tutti i tipi di terra. Soprattutto se tu sei già dentro un pozzo.Il segreto per uscire dal pozzo è scrollarsi la terra che portiamo sulle spalle e salire sopra di essa.Ciascuno dei nostri problemi è un gradino che ci conduce alla cima. Possiamo uscire dai buchi più profondi se non ci daremo per vinti. Adoperiamo la terra che ci tirano per fare un passo verso l’alto!”Spesso dentro le critiche e le offese sono celati suggerimenti per migliorare i nostri difetti caratteriali; a volte sono gratuite e fini a se stesse, altre volte sono fatte in buona fede. Così può accadere persino che chi ieri ti ha deluso oggi non ti lascia da sola in un giorno importante..come dire..tutto resta e tutto passa!Qualunque cosa accada, non perdere mai la fiducia in te stessa e nella capacità che hai di difenderti. Ricomincerai a pretendere il rispetto a voce alta, non più soltanto a chiederlo o sperarlo tacitamente. Tu và avanti, gli ambienti che puoi frequentare e la gente che puoi conoscere sono infiniti, a volte ti capitano, a volte devi cercarli, persino inventarli. Troverai finalmente persone che ti vedranno esattamente come tu ti vedi perché è così che sei sempre stata per tutti, e se per pochi ciò non accade, non ti fermare, forse non avevi lo spazio per una libera espressione o forse non hai saputo ritagliartelo come dovevi. Poco importa, chi sa andare in profondità ti vuole per come sei..chi non ti vuole, ha espresso comunque un parere su di te..in fondo siamo tutti “Uno, nessuno e centomila” e nessuno può fare a meno degli altri, il bisogno e l'errore sono sempre reciproci perché “No man is an island”!Naturalmente questo è solo ciò che penso io, con l'esperienza ho imparato a prendere tutto con ironia, a reagire con sufficienza al negativo e ricavare sempre il buono da ogni cosa. Non conosco la tua storia, spero comunque tu possa condividerlo! Ora posso concludere.. chiusura del blog che coincide con la chiusura di agosto. Il dopo estate, si sa, è sempre il periodo migliore per fare progetti e propositi che contrastino la tristezza dell’autunno, rinnovino la routine e cancellino le speranze estive disilluse.Io posso ritenermi soddisfatta, ho riscoperto vecchie amicizie ma soprattutto ne ho fatte di nuove, dandomi una ventata di novità e antonomia. E per l’anno che verrà anch’io ho un po’ di progetti..ma per ora top secret..incrociamo le dita!Buona vita a tutti! Anche a te, cara pulcenelcuore!Vi lascio con una canzone che mi sembra l’augurio migliore per ricominciare, con amore e incertezza, a partire dal mese in corso……SETTEMBREStai con me,com'è difficilestringerti a mecon tutta l'animarestiamo insiemefino a quandogli occhi tuoiancora chiusi troverannogli occhi miei.Stai con meper ogni lacrimache cade giùda questa nuvolaquando la nottepiano piano finirà chissà chi è il primodi noi due che parlerà .Settembre poi ci prenderà coi suoi venti di pioggiavincerà ..Adesso noferma il tuo attimostringiti a meper questo secoloquando la musicapian piano finirà come un miracolopoi l'alba nascerà ...restiamo insieme fino a quandogli occhi tuoiancora chiusi troverannogli occhi miei.settembre non ci troverà coi suoi venti non puònon vincerà ..Adesso situtto è possibilefarlo cosìcon tutta l'animaquando la musicapiano piano finirà chissà chi è il primodi noi due che parlerà ...di noi due che parlerà ...P.S.: Volevo farla ascoltare con un click ma non so come si fa..quindi sforzatevi di richiamarne la melodia mentalmente! Smack!!!