era marzo quando Giulia decise di sorprendere Giorgio..voleva che lui la ricordasse e che vedesse crescere il suo Amore per lei di giorno in giorno..voleva un qualcosa che illuminasse il suo sorriso e riempisse la stanza di lei...fu così che si diresse in fondo al giardino..prese uno di quei vasi in terracotta che la nonna le aveva dato..ci aveva seminato ai tempi il baisilico..Giulia adorava il profumo del basilico..e un po' per pigrizia un po' per affezione non buttò mai quei vasi nemmeno quando la pianta era ormai secca.prese il vaso più alto e largo...era di forma ovale con dei disegni in rilievo molto belli..era alto e largo...prese del terriccio..il migliore e fece delle buchine profonde pochi cm.vi seminò per ogni buchina 2-3 semi.erano semi piccoli..neri...e portò quel vaso a Giorgio senza mai dirgli cosa ne sarebbe nato.passarono i giorni..le settimane i mesi e da quei piccoli semi cominciarono a uscire delle piantine e da lì dei fiori di immense fattezze e di magnifico colore...un fiore che dava calore e solarità a guardarlo...fu allora che prese il biglietto col quale Giulia gli portò la piantina...solo al crescere della pianta l'avrebbe potuto leggere e così fece.."Clizia era una giovane fanciulla che si innamorò del Sole, che durante l’intera giornata guidava il suo carro di fuoco per tutto l’arco del cielo. Ma un giorno, il Sole si stancò dell’amore di Clizia. La fanciulla pianse senza sosta per nove giorni interi. Ferma, immobile in mezzo a un campo, osservando a lungo il suo amato che attraversava la volta del cielo. Lentamente il suo corpo si irrigidì, i suoi piedi si conficcarono nella terra, e il suo esile corpo si trasformò in un lungo stelo sottile. I suoi capelli diventarono una gialla corolla: si era trasformata in un…. GIRASOLE Ecco perché questo fiore, innamorato del sole, lo segue per tutta la giornata nel suo giro nella volta del cielo..sei il mio sole e io il tuo girasole ma non per pianto e non per abbandono son divenuta così quanto per amore e per fissare sempre il Mio sole"
storia d'Amore
era marzo quando Giulia decise di sorprendere Giorgio..voleva che lui la ricordasse e che vedesse crescere il suo Amore per lei di giorno in giorno..voleva un qualcosa che illuminasse il suo sorriso e riempisse la stanza di lei...fu così che si diresse in fondo al giardino..prese uno di quei vasi in terracotta che la nonna le aveva dato..ci aveva seminato ai tempi il baisilico..Giulia adorava il profumo del basilico..e un po' per pigrizia un po' per affezione non buttò mai quei vasi nemmeno quando la pianta era ormai secca.prese il vaso più alto e largo...era di forma ovale con dei disegni in rilievo molto belli..era alto e largo...prese del terriccio..il migliore e fece delle buchine profonde pochi cm.vi seminò per ogni buchina 2-3 semi.erano semi piccoli..neri...e portò quel vaso a Giorgio senza mai dirgli cosa ne sarebbe nato.passarono i giorni..le settimane i mesi e da quei piccoli semi cominciarono a uscire delle piantine e da lì dei fiori di immense fattezze e di magnifico colore...un fiore che dava calore e solarità a guardarlo...fu allora che prese il biglietto col quale Giulia gli portò la piantina...solo al crescere della pianta l'avrebbe potuto leggere e così fece.."Clizia era una giovane fanciulla che si innamorò del Sole, che durante l’intera giornata guidava il suo carro di fuoco per tutto l’arco del cielo. Ma un giorno, il Sole si stancò dell’amore di Clizia. La fanciulla pianse senza sosta per nove giorni interi. Ferma, immobile in mezzo a un campo, osservando a lungo il suo amato che attraversava la volta del cielo. Lentamente il suo corpo si irrigidì, i suoi piedi si conficcarono nella terra, e il suo esile corpo si trasformò in un lungo stelo sottile. I suoi capelli diventarono una gialla corolla: si era trasformata in un…. GIRASOLE Ecco perché questo fiore, innamorato del sole, lo segue per tutta la giornata nel suo giro nella volta del cielo..sei il mio sole e io il tuo girasole ma non per pianto e non per abbandono son divenuta così quanto per amore e per fissare sempre il Mio sole"