Doveva essere una serata romantica… Il Pirata mi aveva detto : « non prendere impegni per sabato sera…ti porto fuori a cena, posto a sorpresa”…Così, sabato sera, mi vesto tutta carina, ed il Pirata mi viene e a prendere…tutto in tiro. Sono curiosa come una scimmietta, non so dove stiamo andando, continuo a fargli domande, e lui zero, niente, muto come una tomba. Guida per poco più di un’ora ed arriviamo in un agriturismo situato ai piedi di una montagna, dove si mangiano cose caserecce. Il parcheggio è sterrato, devi lasciare la macchina e salire un pezzetto di montagnetta a piedi… Ci sono già un sacco di auto, l’agriturismo è aperto solo nel fine settimana. Scendiamo dall’auto, mi stringo a lui e ci apprestiamo ad attraversare il parcheggio, quando un’Opel Astra entra in testacoda sullo sterrato! Si ferma, un gruppo di ragazzi ride, e l’auto riparte sgommando e sollevando terra e polvere che ricadono su di noi. Tutti ridono. Il Pirata esplode… Giuro che non l’avevo mai visto così arrabbiato!! Si dirige verso il tipo con l’Astra, io lo afferro per un braccio e lo tiro via, ma il Pirata è un toro impazzito “giuro Carla che non gli metto le mani addosso solo perché ci sei tu!”… Il gruppo, in totale una 20ina di ragazzini, inizia a sfotterci “cos’è, ti sei incazzato, guardati sei tutto nero” e tutti ridono. A fatica riesco a far calmare il Pirata, loro era la rissa che volevano! Gli prendo il viso tra le mani: “guardami, non è successo niente, è la nostra serata amore, grazie per la bellissima sorpresa”, gli sorrido, lo bacio ed entriamo nel ristorante. Un minuto dopo entra anche tutto il gruppo che ridono, urlano, ruttano… il ragazzo che guidava l’Astra, aveva tutta la camicia imbrattata di vino rosso e non si reggeva in piedi!!! Era ubriaco fradicio!! Lui ed altri del gruppo barcollavano tra la gente che li guardava inorriditi. Erano lì per festeggiare il diciottesimo compleanno del figlio dei proprietari dell’agriturismo!!!! Nonostante il freddo che faceva, la maggior parte di loro era a maniche corte…come se nulla potesse scalfire la loro “forza”. Fortunatamente li hanno messi in una sala separata…ma lo spettacolo, di quei ragazzini ridotti in quello stato, ancora non mi lascia in pace… La proprietaria, visto che il gruppo continuava ad urlare, e le loro voci rimbombavano sulle pareti in legno, è venuta a scusarsi per il casino…io le ho risposto “speriamo solo che nessuno di loro guidi questa sera, ha visto in che stato sono gli amici di suo figlio?”…e lei “che ci vuole fare Signora, sono SOLO ragazzi”! Bha! Il Pirata era tutto dispiaciuto: “scusami amore, doveva essere una bella serata. Ci sono già stato altre volte in questo ristorante, ma non mi è mai capitata una cosa simile, avrei dovuto portarti via subito”… Ma per me è stata una magnifica serata, nonostante tutto, perché al mio fianco ho un uomo incredibile, perché il solo guardarlo negli occhi, mi faceva sentire la donna più felice del mondo.
