SENZA ME MAI

Post N° 977


Mi viene da dire : « Siamo proprio in Italia »… Sabato scorso, con tutta la famiglia, siamo andati all’Acquario di Genova. Immagino che molti di voi ci saranno stati. All’ingresso, un Signore, ci pregava di stare in silenzio, perché una troupe televisiva stava girando un documentario davanti ad una vasca. Ma mi chiedo: come diavolo fai a fare stare zitti interi gruppi di persone, con bambini al seguito, di sabato mattina? Impossibile! A parte questo piccolo particolare e la ressa che c’era, la cosa che più mi ha sorpresa, è stata la mancanza di controllo…e l’ignoranza della gente –ovviamente-. Mentre sei davanti alle vasche, una voce, da un altoparlante, ripete continuamente “si prega i Signori visitatori di non utilizzare il flash perché i pesci si spaventano” … lo ripetono fino alla nausea… Eppure, decine e decine di persone si ostinavano a scattare le foto con il flash, incuranti delle regole! Si piazzavano davanti al pesce interessato e gli scaricavano addosso decine e decine di foto! E già la cosa mi faceva montare la rabbia. Ma voi pensate che c’erano forse delle “guardie” a controllare che nessuno usasse il flash? Tipo una guardia davanti ad ogni vasca? Niente, zero, in tutto l’acquario non si è visto uno del personale addetto ai controlli. Ad un certo punto mia mamma si è sentita male, non sapevamo a chi rivolgerci, se c’era un servizio medico, niente, zero di zero!! Eppure sto acquario ne macina di soldi è?! Ad un certo punto mi sono chiesta: ma se un pazzo entra e con non so quale attrezzo spacca una vasca? Che succede qui dentro? Un disastro!! Non so, ma alla fine della gita, ero contenta che fosse finita.