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L'arringa difensiva di Porzia


La bella Porzia, sotto le mentite spoglie di principe del foro, difende Antonio, l'amico di Bassanio dalle richieste di Shylock.Una nota personale: penso sia stata l'unica volta in vita mia che ho pianto mentre guardavo una commedia.l'intero testo si può trovare qui :http://www.liberliber.it/biblioteca/s/shakespeare/il_mercante_di_venezia/html/testo.htmDoge - Ma di gran cuore! Vadano tre o quattroad introdurlo cortesemente in aula.Nel frattempo la Corte ascolteràquel che dice Bellario nella lettera.(Legge)"Sappia la Grazia Vostra che al momento in cui ricevo la sua lettera, mi trovo assai indisposto; ma che nello stesso momento in cui è venuto il vostro messo, era presso di me, in gradita visita, un giovane giurista di Roma. Il suo nome è Baldassarre. L'ho informato della controversia fra l'ebreo e il mercante Antonio, e abbiamo insieme consultato un buon numero di testi. Egli conosce perfettamente la mia opinione; la quale, rafforzata dalla sua personale dottrina - della cui vastità non so fare abbastanza lodi - giunge a voi insieme con lui, ed egli, per mia sollecitazione, risponderà in mia vece all'invito di Vostra altezza serenissima. La pochezza dei suoi anni non gli sia, vi supplico, di impedimento a che non gli scarseggi da parte vostra una rispettosa stima; perché non ho mai conosciuto intelletto così maturo in una persona tanto giovane. Lo affido quindi alla vostra graziosa accoglienza, sicuro che la prova che farete di lui renderà più chiara la sua lode."(Entra Porzia vestita da dottore della legge)Avete udito tuttiquel che ci scrive il sapiente Bellario;ed è il dottore di cui egli parla,immagino, colui ch'è testé entrato.Qua la mano. Venite da Bellario?Porzia - Sì, vostra grazia.Doge - Siete il benvenuto,e vi piaccia sedere al vostro posto.Immagino che siate a conoscenzadella vertenza innanzi a questa corte?Porzia - Perfettamente, la conosco a fondo.Chi è il mercante qui, e chi l'ebreo?Doge - Vengano avanti Antonio e il vecchio Shylock.Porzia - Il vostro nome è Shylock?Shylock - Shylock, sì.Porzia - Di ben strana natura, in verità,è la vostra pretesa; e tuttavia,è tale che la legge veneziananon può eccepirvi eccezioni di sorta,se voi siete deciso a perseguirla.(Ad Antonio)Siete nelle sue mani, lo sapete?Antonio - Così egli dice.Porzia - Confessate il debito?Antonio - Lo riconosco.Porzia - Alloral'unica cosa che vi può soccorrereè che l'ebreo si dimostri clemente.Shylock - E per qual costrizione dovrei esserlo?Me lo sapreste dire?Porzia - La clemenza per sé non mai soggiacea costrizione; essa scende dal cielocome pioggia gentile sulla terradue volte benedetta:perché benefica chi la ricevecome chi la dispensa. Presso i grandipiù che altrove potente, del monarcaadorna il capo meglio d'un diadema;ché se lo scettro è segnodella terrena sua forza e potere,attributo d'altezza e maestà,ma anche sede della soggezionee del timore che ispirano i re,la clemenza è potere che trascendela maestà scettrata,il suo trono è nel cuore dei sovrani,è un attributo dello stesso Dio;e al potere di Dio quello terrenosi fa simile quando la clemenzamitiga in esso il rigor della legge.Perciò, Giudeo, se pur la tua pretesasia conforme alla legge, pensa a questo:che nessuno di noi si salverebbese giudicato secondo giustizia.Preghiamo Dio invocando clemenza,e ciò ci deve tutti ammaestrarea infondere clemenza nei nostri atti.Ho voluto parlare tanto a lungofiducioso d'indurti a mitigarela giusta causa della tua richiesta;ma se tu sei deciso a perseguirla,questa severa Corte di Veneziadovrà per forza pronunciar condannacontro questo mercante.Shylock - I miei atti ricadan sul mio capo!Io qui rivendico, a norma di legge,la penale prevista dal contratto.Porzia - Non è in grado di darvi egli il contante?Bassanio - È in grado, sì, e l'offro io per lui,davanti a questa Corte.Anzi, di più: due volte la sua somma;e se per lui non fosse sufficiente,m'obbligo a dargli dieci volte tanto,rilasciandogli anche come pegnole mie mani, la mia testa, il mio cuore.Se anche questo non sarà bastante,dovrà apparire chiaro ai vostri occhiche la perfidia schiaccia l'onestà.Fate, per una volta, vi scongiuro,che prevalga la vostra autorità;per fare un atto di grande giustizia,fate un piccolo torto,piegate questo dèmone crudeledella sua volontà.Porzia - Non è possibile.Non c'è a Venezia alcuna autoritàch'abbia il potere di modificareun decreto in vigore;questo potrebbe essere invocatocome un pericoloso precedentee dietro quell'esempiomolti abusi potrebbero infiltrarsinel corpo dello Stato.Shylock - (Gridando) Oh, un Daniele,un Daniele è venuto finalmentea rendere giustizia! sì, un Daniele!Saggio giovane giudice,come ti onoro!Porzia - Ti prego, Giudeo,ch'io possa esaminare il tuo contratto.Shylock - (Porgendogli il contratto)È qui, reverendissimo dottore.Porzia - (Dà una rapida occhiata al contratto, poi, alla Corte)Ebbene, quest'obbligazione è valida;l'ebreo può legalmente reclamarein base ad essa una libbra di carneda ritagliarsi di sua propria manodalla parte del cuore del mercante.(A Shylock)Sii clemente. Contentati del triplodel tuo denaro, che ti viene offerto;e dimmi di stracciar questo contratto.Shylock - Quand'esso sarà stato soddisfattosecondo il suo tenore.Voi siete un degno giudice, e si vede:conoscete la legge;l'avete egregiamente interpretata.Io vi chiedo, nel nome della legge,di cui siete un degnissimo pilastro,di procedere. Non c'è lingua d'uomo,ve lo posso giurar sulla mia anima,ch'abbia il potere di farmi recedere.Resto fermo alla mia obbligazione.Antonio - Supplico caldamente questa Cortedi pronunciare la propria sentenza.Porzia - Ebbene, allora la sentenza è questa:dovete preparare il vostro pettoper il suo taglio...Shylock - O nobile giurista!O giovane eccellente!Porzia - ... e ciò perchésia l'intento che il fine della leggegiustificano appieno la penaleche appare qui dovuta per contratto...Shylock - Giustissimo! O saggio e retto giudice!Oh, quanto meno acerbosei tu dell'esteriore tua sembianza!Porzia - Perciò scoprite il petto.Shylock - Sì, il suo petto...Così dice il contratto: non è vero,nobile giudice? "Vicino al cuore",queste son le specifiche parole.Porzia - È così infatti. C'è qui una bilanciaper pesare la carne?Shylock - Eccola pronta.Porzia - Un momento. Bisognerà però,Shylock, che abbiate vicino un chirurgo,a vostre spese, per fermare il sanguee impedire che muoia dissanguato.Shylock - È detto nel contratto?Porzia - Non proprio espressamente, ma che conta?Sarebbe bene che voi lo faceste,non fosse che per carità del prossimo.Shylock - Nel contratto non c'è... Non l'ho trovato.Porzia - (Ad Antonio)E voi, mercante, nulla da eccepire?Antonio - Ben poco: sono armato di coraggioe preparato... Diamoci la mano,Bassanio, addio. Non ti devi angustiarese son giunto a tanto a causa tua,perché in questo caso la Fortunasi mostra più gentile che non suole.Sempre ella è usa a fare che il fallitosopravviva alla perdita dei beni,così ch'egli rimanga a contemplare,gli occhi infossati e la fronte scavatada rughe, gli anni della sua miseria;con me essa viene da liberatricedalla lenta e penosa sofferenzad'una tale miseria.Ricordami alla tua nobile sposa,raccontale com'è finito Antonio,dille quant'egli t'ha voluto bene,parlale bene di me in mia morte.E quando avrai finito,dille di giudicare da lei stessase Bassanio non ebbe un vero amico.Non ti rammaricaredi dover perdere con me l'amico,come l'amico tuo non si rammaricadi saldare il tuo debito per te;ché se l'ebreo taglierà bene a fondo,lo pagherò all'istante, con il cuore.Bassanio - Antonio, io son sposato ad una donnache m'è più cara della stessa vita;ma per me la mia vita, la mia sposae tutto il mondo non hanno il valoredella tua vita; tutto vorrei perdere,sacrificare qui, a questo demonio,per liberarti da questo tormento.Porzia - Vostra moglie, se fosse qui presentee v'ascoltasse far queste profferte,non vi ringrazierebbe certamente.Graziano - Ho anch'io una moglie, della qualeconfesso, sono molto innamorato;ma vorrei si trovasse in paradisoper impetrare da qualche potenzadi far mutar questo cane di ebreo.Nerissa - Buon per voi che lo dite alle sue spalle!Altrimenti codesto vostro votovi creerebbe in casa un pandemonio!Shylock - (A parte)E questi sono i mariti cristiani!Io ho una figlia... Vorrei che il maritofosse uno del ceppo di Barabba,piuttosto che un cristiano!...(Forte)Ma qui si perde tempo...Vi prego, pronunciate le sentenza.Porzia - Una libbra di carne del mercanteè tua. La legge te ne dà il diritto,e questa Corte te l'attribuisce.Shylock - O giustissimo giudice!Porzia - E tu dovrai tagliare questa carnedal suo petto. La legge lo permette,e la Corte lo riconosce giusto.Shylock - Oh, dottissimo giudice!Quale sentenza!...(Ad Antonio)Ebbene, su, prepàrati.Porzia - Un momento; c'è ancora qualcos'altro.Questo contratto quinon ti assegna una goccia del suo sangue;dice soltanto: "Una libbra di carne".Prenditi dunque quello che ti spetta,vale a dire la tua libbra di carne;ma, nel tagliarla, se farai versaresolo una goccia di sangue cristiano,in forza delle leggi di Venezia,ti saran confiscate terre e averia favor dello Stato di Venezia.Graziano - Oh, giustissimo giudice!...Vedi, giudeo, che giudice sapiente!Shylock - Dice così la legge?Porzia - Ecco, tu stesso puoi leggerne il testo;ché, dal momento che tu vuoi giustizia,giustizia avrai più di quanta desideri,puoi star sicuro.Graziano - Oh, giudice sapiente!Vedi, giudeo, che giudice sapiente?Shylock - Quand'è così, accetto l'altra offerta:mi sia versato il triplo dei miei soldie il cristiano sia sciolto da ogni debito.Bassanio - Ecco il denaro.Porzia - Al tempo!L'ebreo deve ottener piena giustizia.Al tempo, senza fretta. A lui non spettache la penale scritta nel contratto.Graziano - Oh, giudeo! Quale giudice sublime,qual giudice sapiente!Porzia - Perciò prepàrati a tagliar la carne,ma bada bene a non versare sangue,ed a non ritagliar, né più e né meno,che una libbra di carne ben precisa;perché se ne tagliassi in più o in meno,foss'anche questo "più" o questo "meno"la ventesima parte d'uno scrupolo,sì, dico, anche qualcosache sposti la bilancia d'un capello,per te sarà la morte,e tutti tuoi averi confiscati.Graziano - Un secondo Daniele!...Un Daniele, giudeo! Ora, infedele,sono io che ti tengo per il collo!Porzia - Che fa il giudeo, perché sta fermo e muto?Prenditi dunque quello che ti spetta.Shylock - Datemi il mio danaro,e lasciatemi andare.Bassanio - L'ho qui pronto;prendilo, è tuo.Porzia - No, no, l'ha rifiutatoin faccia a questa Corte; deve averela giustizia da lui stesso richiesta,vale a dire l'esatto adempimentodel suo contratto, e basta.Graziano - Un Daniele, lo dico e lo ripeto,un secondo Daniele! Ti ringrazio,ebreo, che m'hai insegnato questo nome!Shylock - Non riavrò nemmeno il mio denaro?Porzia - Giudeo, tu devi aver quello e nient'altroch'è stato stabilito nel contratto,da prelevare a tuo completo rischio.Shylock - E allora al diavolo la mia penale,e che buon pro gli faccia!Non starò qui a discutere più a lungo.Porzia - Un momento, giudeo. Aspetta, aspetta.La legge ha un altro appiglio su di te.È scritto nelle leggi di Veneziache se è provato contro un stranieroche questi abbia cercato di attentarecon maneggi diretti od indirettialla vita d'un cittadino veneto,la parte contro cui egli ha tramatodovrà ottenere metà dei suoi beni,l'altra metà essendo devolutaalle casse private dello Stato,e la vita del reo resta affidataalla mercé del Doge, senza appello.E tu ricadi in questa fattispecie;poiché dal tuo agire emerge chiaroche in maniera diretta ed indirettahai tramato a insidiar la stessa vitadel convenuto, e sei perciò incappatonella sanzione che ho indicato sopra.Ti conviene pertanto inginocchiartied invocar dal Doge la clemenza.Graziano - Chiedigli che tu possa aver licenzad'impiccarti da te; per quanto, credo,con i tuoi beni tutti confiscati,a te non resterà nemmeno tantoda comprarti una corda, ed impiccatodovrai essere a spese dello Stato.Doge - Perché tu veda quanto il nostro spiritosia diverso da quello che tu credi,io qui ti faccio grazia della vitaprima che tu lo chieda.In quanto alla metà dei tuoi averi,essa è di Antonio; l'altra va allo Stato;questa però un tuo atto di umiltàpotrà ridurre a una semplice ammenda.Porzia - La parte dello Stato, beninteso,non già quella di Antonio.Shylock - Ma sì, toglietemi la vita e tutto,non fatemene grazia, a questo punto!Mi togliete la casa,se togliete il sostegno che la regge;mi togliete la vita,se mi togliete i mezzi su cui vivo.Porzia - Che concessione gli puoi fare, Antonio?Graziano - Un bel capestro, gratis;e niente più, per amore di Dio!Antonio - Se così piaccia al mio signore il Dogeed alla Corte, abbonargli l'ammendaper metà dei suoi beni, a me sta bene;a condizione che l'altra metàla lasci in uso fiduciario a me,per darla, alla sua morte, al gentiluomoche ultimamente ha rapito sua figlia...Due altre cose sian da prevedere:primo, che in cambio di questo favore,egli si faccia subito cristiano;secondo, che davanti a questa Corte,ei dichiari di fare donazionedi tutto che possiede alla sua morte,a suo figlio Lorenzo ed a sua figlia.Doge - Dovrà farlo, o gli revoco la graziadella vita che gli ho testé concessa.Porzia - Ti sta bene, giudeo? Che hai da dire?Shylock - Mi sta bene.Porzia - Scrivano, stendi alloral'atto di donazione.Shylock - Vi scongiuro,fatemi andare... Non mi sento bene.Vogliate farmi pervenire a casal'atto di donazione, per la firma.Doge - Va' pure, ma prepàrati a far tutto.Graziano - Al battesimo tu dovrai averedue padrini; s'io fossi stato giudice,ne avresti avuti una diecina in piùper condurti alla forca, non al fonte.(Esce Shylock)Doge -(A Porzia) Signore, resterete con me a pranzo?Porzia - Chiedo umilmente scusa a vostra grazia,ma devo stare a Padova stasera,e convien che mi metta in viaggio subito.Doge - Mi spiace molto che non siate libero.Antonio, lascio a voi di compensarecome merita questo gentiluomo;ché, a mio avviso, gli dovete assai.(Esce con il seguito)Bassanio - (A Porzia)Chiarissimo dottore, grazie a voied alla illuminata vostra mente,oggi il mio amico Antonio ed io con luisiamo stati prosciolti ed affrancatida due condanne molto dolorose.In compenso noi due, con tutto il cuore,vorremmo offrirvi, pel vostro disturbo,i tremila ducati dell'ebreo.Antonio - E soprattutto vi restiam in debitod'affetto e di servigi in sempiterno.Porzia - È già ben compensatocolui che è soddisfatto di se stesso;ed io, nell'affrancarvi,tale mi sento e bene compensato.Il mio animo anzi mai finoras'era sentito così mercenario.Vorrei solo pregarvi,se ci sia dato d'incontrarci ancora,di non far finta di non riconoscermi.E così tanti auguri, e mi congedo.Bassanio - Caro signore, debbo proprio insistere:degnatevi accettar da noi qualcosaper ricordo; se non come onorario,almeno come omaggio personale.Di grazia, concedetemi due cose:di non dirmi di no e di perdonarmi.Porzia - Poiché insistete tanto, accetterò.(Ad Antonio)Datemi i vostri guanti:li porterò con me per amor vostro;(A Bassanio)come per amor vostro accetteròquesto anello da voi...(Fa l'atto di voler sfilare l'anello dal dito di Bassanio, ma questi ritrae la mano)non voglio altro...fermo, non ritraete questa mano...non vorrete negarmi questo donocome segno d'affetto!Bassanio - Questo anello?...O santo Dio! È una cosa da nulla,una bazzecola insignificante!Porzia - Non accetterò altro fuor che questo;sento anzi, adesso, di desiderarlo.Bassanio -Per me, in questo anello, signor mio,c'è molto più del suo valore intrinseco.Son disposto magari a farvi donodel più prezioso anello di Venezia,dovessi pur cercarlo per proclama;ma questo no, vi prego. Perdonatemi.Porzia -Vedo, signore, quanto liberalevoi siate nell'offrire; poco fasembravate spronarmi a mendicare,ed ora m'insegnate, a quanto pare,come rispondere ad un mendicante.Bassanio -Questo anello, gentile mio signore,m'è stato dato in dono da mia moglie;ed ella, quando me lo mise al dito,volle che le giurassi di non venderlo,o darlo via, o perderlo comunque.Porzia -Questa è la scusa addotta da molti uominiper sottrarsi dal fare dei regali;ma vostra moglie, se non è una sciocca,quando avesse saputo quanto beneio abbia meritato quest'anello,non vi potrà serbar lungo rancoreper il fatto di avermelo donatoComunque, pace a voi!(Esce con Nerissa)Antonio -Bassanio, amico, dàgli quell'anello;a fronte del divieto di tua moglievaluta i suoi servigi ed il mio amore.Bassanio -Va', Graziano, di corsa, va', raggiungilo,dagli l'anello e menalo, se puoi,alla casa d'Antonio. Va', fa' presto.(Esce Graziano)E noi, tu ed io, subito dietro...E domattina presto tutti e duea Belmonte di volo. Andiamo, Antonio.