EL GO Hoy, nueve de setiembre de 1978, tuve en la palma de la mano un pequeno disco de los trescientos sesenta y uno que se requieren para el juego astrològico del go, ese otro ajedrez del Oriente. Es màs antiguo quela màs antigua escritura Y el tablero es una mapa del universo. Sus variaciones negras y blancas agotàran el tiempo. En él pueden perderse los hombres como en el amor y en el dìa. Hoy, nueve de setiembre de 1978, yo, que soy ignorante de tantas cosas, sé que ignoro una màs, y agradezco a mis nùmenes esta revelaciòn de un laberinto que nunca serà mìo. Jorge Luis Borges IL GOOggi, nove settembre 1978, Ho preso in palmo di mano un piccolo disco dei trecentosessantuno che necessitano per il gioco astrologico del go, altro gioco di scacchi dell'Oriente. È più antico della più antica scrittura e la scacchiera è una mappa dell'universo. Le sue varianti nere e bianche esauriranno il tempo. In essa gli uomini possono smarrirsi come nell'amore e nel giorno. Oggi, nove settembre 1978, io, che sono ignorante di molte cose, so che ne ignoro una di più, e ringrazio i mie numi per la rivelazione di un labirinto che non sarà mai mio. Jorge Luis Borges
Post N° 50
EL GO Hoy, nueve de setiembre de 1978, tuve en la palma de la mano un pequeno disco de los trescientos sesenta y uno que se requieren para el juego astrològico del go, ese otro ajedrez del Oriente. Es màs antiguo quela màs antigua escritura Y el tablero es una mapa del universo. Sus variaciones negras y blancas agotàran el tiempo. En él pueden perderse los hombres como en el amor y en el dìa. Hoy, nueve de setiembre de 1978, yo, que soy ignorante de tantas cosas, sé que ignoro una màs, y agradezco a mis nùmenes esta revelaciòn de un laberinto que nunca serà mìo. Jorge Luis Borges IL GOOggi, nove settembre 1978, Ho preso in palmo di mano un piccolo disco dei trecentosessantuno che necessitano per il gioco astrologico del go, altro gioco di scacchi dell'Oriente. È più antico della più antica scrittura e la scacchiera è una mappa dell'universo. Le sue varianti nere e bianche esauriranno il tempo. In essa gli uomini possono smarrirsi come nell'amore e nel giorno. Oggi, nove settembre 1978, io, che sono ignorante di molte cose, so che ne ignoro una di più, e ringrazio i mie numi per la rivelazione di un labirinto che non sarà mai mio. Jorge Luis Borges