l'ho chiamato Lapo perchè è un nome che mi piaceva e perchè mi ricorda un sonetto di Dante che mi piaceva moltissimo... Certo dei poeti toscani del trecento il migliore resta quel malandrino di Cecco Angiolieri, praticamente Elio e le storie tese del Dolce Stilnovo!!!!Mi piace perchè Dante è molto umano in questa poesia, non è ancora attuale come sogno, quello di stare tutta la vita su una barca con i 2 migliori amici e le rispettive morose????Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed ioFossimo presi per incantamento,E messi in un vasel , ch’ad ogni ventoPer mare andassi al voler nostro e mio, Si che fortuna ad altro tempo rioNon ci potesse dare impedimentoAnzi, vivendo sempre in un talento,di stare insieme crescesse ‘l disio. E monna Vanna e monna Lagia poiCon quella ch’è sul numer de le trentaCon noi ponesse il buon incantatore: e quivi ragionar sempre d’amore,e ciascuna di lor fosse contenta,sì come i’credo che saremmo noi.TRADUZIONE:Guido (Cavalcanti) io vorrei che tu, Lapo (Gianni) ed io fossimo presi per magia e posti su uno Yacht (magari con champagne, fragole ed erba) e solcasse il mare spinto da ogni vento, seguendo il mio e il nostro volere .Così che la sorte e il brutto tempo non ci possano ostacolare, anzi vivendo sempre all'avventura, aumenterebbe sempre la voglia di stare insieme.(Vorrei) che il mago mettesse anche la signorina Vanna (la donna amata dal Cavalcanti) e la signorina Lagia (la donna amata da Lapo Gianni) e quella che è intorno al trentesimo posto nella classifica delle gnocche di Firenze (Qua lascia intendere che la donna di Dante era anche facoltosa... se Dante fosse nato oggi, si innamorerebbe di una tipa come Paris Hilton!!!)E qui ragionare sempre sull'amore (=fare sempre orgie) e le ragazze sarebbero contente... come credo anche noialtri.
Post N° 71
l'ho chiamato Lapo perchè è un nome che mi piaceva e perchè mi ricorda un sonetto di Dante che mi piaceva moltissimo... Certo dei poeti toscani del trecento il migliore resta quel malandrino di Cecco Angiolieri, praticamente Elio e le storie tese del Dolce Stilnovo!!!!Mi piace perchè Dante è molto umano in questa poesia, non è ancora attuale come sogno, quello di stare tutta la vita su una barca con i 2 migliori amici e le rispettive morose????Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed ioFossimo presi per incantamento,E messi in un vasel , ch’ad ogni ventoPer mare andassi al voler nostro e mio, Si che fortuna ad altro tempo rioNon ci potesse dare impedimentoAnzi, vivendo sempre in un talento,di stare insieme crescesse ‘l disio. E monna Vanna e monna Lagia poiCon quella ch’è sul numer de le trentaCon noi ponesse il buon incantatore: e quivi ragionar sempre d’amore,e ciascuna di lor fosse contenta,sì come i’credo che saremmo noi.TRADUZIONE:Guido (Cavalcanti) io vorrei che tu, Lapo (Gianni) ed io fossimo presi per magia e posti su uno Yacht (magari con champagne, fragole ed erba) e solcasse il mare spinto da ogni vento, seguendo il mio e il nostro volere .Così che la sorte e il brutto tempo non ci possano ostacolare, anzi vivendo sempre all'avventura, aumenterebbe sempre la voglia di stare insieme.(Vorrei) che il mago mettesse anche la signorina Vanna (la donna amata dal Cavalcanti) e la signorina Lagia (la donna amata da Lapo Gianni) e quella che è intorno al trentesimo posto nella classifica delle gnocche di Firenze (Qua lascia intendere che la donna di Dante era anche facoltosa... se Dante fosse nato oggi, si innamorerebbe di una tipa come Paris Hilton!!!)E qui ragionare sempre sull'amore (=fare sempre orgie) e le ragazze sarebbero contente... come credo anche noialtri.