TERREMOTO, DALL’ENPA 27 TONNELLATE DI CIBO PER ANIMALI. SOCCORSI 50 TRA CANI E GATTIDall’inizio dell’emergenza terremoto in Abruzzo l’Ente Nazionale Protezione Animali, attraverso il Centro Operativo di Raccolta Aiuti per animali attivo a Sulmona dal 7 aprile scorso, ha distribuito sul territorio 27 tonnellate di cibo per animali (12 tonnellate di cibo per cani, 11 tonnellate di mangime per animali da reddito, 4 tonnellate di alimenti per gatti); 70 gabbie grandi per cani; 90 trasportini (piccoli, medi e grandi) nonché materiale di varia natura guinzagli, museruole, ciotole. Nella giornata di oggi è previsto l’arrivo dal Veneto di 5 mila sacchetti monouso per la raccolta di deiezioni animali, donate da una ditta di Mestre, che saranno distribuite ai proprietari di animali domestici sfollati nelle tendopoli e contribuiranno a migliorare sensibilmente la convivenza tra uomini e animali. Dal magazzino di Sulmona i volontari dell’Enpa provvedono, con mezzi dell’associazione, alla distribuzione del materiale; gli aiuti sono consegnati sia al canile sanitario dell’Aquila, che provvede poi al loro smistamento, sia ad altre realtà presenti sul territorio (privati, associazioni e canili locali, sfollati delle tendopoli). Per usufruire degli aiuti è possibili recarsi direttamente presso il magazzino o contattare Davide Corsetti, responsabile del coordinamento degli aiuti a Sulmona, al numero 348.7225554. Il Centro di Raccolta della Protezione Animali continuerà a essere operativo anche nel futuro; al momento si segnala l’urgente richiesta di trasportini, gabbie e pannelli mobili, materiali utilizzati per il recupero e il trasferimento degli animali e l’allestimento di strutture d’accoglienza temporanea. Nelle aree colpite dal sisma sono operative le Guardie Zoofile dell’Enpa, nuclei di Caserta, Torino e Roma, che stanno provvedendo al soccorso, recupero e alla messa in sicurezza degli animali, anch’essi gravemente colpiti dal sisma al pari degli uomini. Finora i volontari della Protezione Animali hanno recuperato 50 tra cani e gatti; alcuni sono stati restituiti ai legittimi proprietari, altri dispersi sono stati presi in carico direttamente dai volontari e trasferiti verso centri di accoglienza approntati dall’Enpa in tutto il Paese. E sono molto le storie, grandi e piccole, che significano il dramma vissuto dalla popolazione abruzzese. Quella della gatta nera Mimina e dei suoi due cuccioli che la sua proprietaria, un’anziana signora di origini argentine non potendo continuare ad accudirli a causa dell’imminente trasferimento in albergo, ha affidato alla sezione Enpa di Cento (Ferrara). O quella, a lieto fine del gatto Eddie scomparso nelle ore immediatamente successive al sisma e ritrovato, proprio nella giornata di ieri, dalla sua padrona, Alessandra, tornata apposta da Modena per recuperarlo. Eventuali segnalazioni di animali persi possono essere inoltrate all’indirizzo mail terremotoabruzzo@enpa.org; per facilitare le ricerche e assicurare il loro buon esito, le Guardie Zoofile Enpa chiedono ai proprietari di fornire informazioni le più circostanziate possibili, allegando, se disponibile, anche una fotografia dell’animale. (14 aprile)
Aggiornamento del 14 aprile : Situazione animali post terremoto
TERREMOTO, DALL’ENPA 27 TONNELLATE DI CIBO PER ANIMALI. SOCCORSI 50 TRA CANI E GATTIDall’inizio dell’emergenza terremoto in Abruzzo l’Ente Nazionale Protezione Animali, attraverso il Centro Operativo di Raccolta Aiuti per animali attivo a Sulmona dal 7 aprile scorso, ha distribuito sul territorio 27 tonnellate di cibo per animali (12 tonnellate di cibo per cani, 11 tonnellate di mangime per animali da reddito, 4 tonnellate di alimenti per gatti); 70 gabbie grandi per cani; 90 trasportini (piccoli, medi e grandi) nonché materiale di varia natura guinzagli, museruole, ciotole. Nella giornata di oggi è previsto l’arrivo dal Veneto di 5 mila sacchetti monouso per la raccolta di deiezioni animali, donate da una ditta di Mestre, che saranno distribuite ai proprietari di animali domestici sfollati nelle tendopoli e contribuiranno a migliorare sensibilmente la convivenza tra uomini e animali. Dal magazzino di Sulmona i volontari dell’Enpa provvedono, con mezzi dell’associazione, alla distribuzione del materiale; gli aiuti sono consegnati sia al canile sanitario dell’Aquila, che provvede poi al loro smistamento, sia ad altre realtà presenti sul territorio (privati, associazioni e canili locali, sfollati delle tendopoli). Per usufruire degli aiuti è possibili recarsi direttamente presso il magazzino o contattare Davide Corsetti, responsabile del coordinamento degli aiuti a Sulmona, al numero 348.7225554. Il Centro di Raccolta della Protezione Animali continuerà a essere operativo anche nel futuro; al momento si segnala l’urgente richiesta di trasportini, gabbie e pannelli mobili, materiali utilizzati per il recupero e il trasferimento degli animali e l’allestimento di strutture d’accoglienza temporanea. Nelle aree colpite dal sisma sono operative le Guardie Zoofile dell’Enpa, nuclei di Caserta, Torino e Roma, che stanno provvedendo al soccorso, recupero e alla messa in sicurezza degli animali, anch’essi gravemente colpiti dal sisma al pari degli uomini. Finora i volontari della Protezione Animali hanno recuperato 50 tra cani e gatti; alcuni sono stati restituiti ai legittimi proprietari, altri dispersi sono stati presi in carico direttamente dai volontari e trasferiti verso centri di accoglienza approntati dall’Enpa in tutto il Paese. E sono molto le storie, grandi e piccole, che significano il dramma vissuto dalla popolazione abruzzese. Quella della gatta nera Mimina e dei suoi due cuccioli che la sua proprietaria, un’anziana signora di origini argentine non potendo continuare ad accudirli a causa dell’imminente trasferimento in albergo, ha affidato alla sezione Enpa di Cento (Ferrara). O quella, a lieto fine del gatto Eddie scomparso nelle ore immediatamente successive al sisma e ritrovato, proprio nella giornata di ieri, dalla sua padrona, Alessandra, tornata apposta da Modena per recuperarlo. Eventuali segnalazioni di animali persi possono essere inoltrate all’indirizzo mail terremotoabruzzo@enpa.org; per facilitare le ricerche e assicurare il loro buon esito, le Guardie Zoofile Enpa chiedono ai proprietari di fornire informazioni le più circostanziate possibili, allegando, se disponibile, anche una fotografia dell’animale. (14 aprile)