Creato da sir_stephen65 il 29/01/2010
Blog senza censura

Questo blog nasce con lo scopo di raccogliere i pensieri di tutti quelli che vorranno liberamente esprimersi. Non è mia intenzione filosofeggiare su cosa sia il SM, sulle regole, sui comportamenti ecc. Qui potete parlare di tutto: di calcio, di politica, di sesso, raccontare barzellette, insultare..... HO SCELTO DI PERMETTERE A TUTTI DI PUBBLICARE UN LORO POST. NESSUNO VERRA' DA ME CANCELLATO

SENZA CENSURA

 

 

 

 

Area personale

 
 

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

 
d.olsguardidinebbiavitto13081958rin.sigmango81saretta90.sspaolobonanlemiegattetechtothMan.of.Darknessi7veliwickedoneblend29.mHippie1976monet1.0
 

Ultimi commenti

 
La cosa più cattiva che hai fatto?...
Inviato da: Master
il 02/05/2012 alle 15:50
 
un uso sicuramente felice: un bacio Sir S.
Inviato da: sir_stephen65
il 30/04/2010 alle 13:08
 
Beh, si qualcuno sarà anche riuscito a divertirsi con una...
Inviato da: alphayin
il 28/04/2010 alle 13:47
 
pensa a quanto poco ci bastava per divertirci....una...
Inviato da: sir_stephen65
il 06/04/2010 alle 00:41
 
grazie per la visita caio
Inviato da: sir_stephen65
il 06/04/2010 alle 00:40
 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« MIAAttrazione »

LA GRANDE DOMANDA

Post n°18 pubblicato il 21 Marzo 2010 da sir_stephen65

Se eri un bambino negli anni 50, 60, 70

come hai fatto a sopravvivere?

1)      Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture si sicurezza né airbag

2)      Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo ricordo

3)      Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo

4)      Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte

5)      Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco

6)      Bevevamo l’acqua dal tubo del giardino, invece che dalla bottiglia di acqua minerale

7)      Trascorrevamamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni. Dopo vari scontri contro i cespugli, imparammo a risolvere il problema. Si, noi ci scontravamo con cespugli , non con auto!

8)      Uscivamo a giocare con l’unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avavamo cellulari cazzo, cosicché nessuno poteva rintracciarci. Impensabile!!!!

9)      La scuola durava fino alla mezza, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (a volte anche con il papà)

10)  Ci tagliavamo, ci rompevamo un osso, perdavamo un dente e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi.

11)  Mangiavamo biscotti, pane olio e sale, pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di soprappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare.

12)  Condividevamo una bibita in quattro…bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo

13)  Non avevamo Playstation, Nintendo 64, Xbox, Videogiochi, Iphone, televisione via cavo, dvd, dolby surround, cellulari personali, computer, internet…..Avevamo invece tanti AMICI

14)  Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell’amico, suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era li e uscivamo a giocare

15)  Si! Li fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto? Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma

16)  Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia ne di problemi di attenzione, ne di iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l’anno

17)  Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità…..e imparavamo a gestirli

 

 

La grande domanda allora è questa:

Come abbiamo fatto a sopravvivere? ed a crescere e diventare grandi?

 

 

 

 
Rispondi al commento:
sir_stephen65
sir_stephen65 il 06/04/10 alle 00:40 via WEB
grazie per la visita caio
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963