senza contratto

libri...


adoro leggere, lo sai, ma amo la letteratura, i racconti e i romanzi, non certo i saggi ed i trattati scientifici in cui ti immergi, testi astrusi di cui non riesco a capire un'acca, anche se mi affascina sentirti parlare dei mille argomenti che ti incuriosiscono.Soprattutto non riesco a comprendere come tu possa riuscire a lavorare dietro quel muro che ti sei costruito attorno, la tua scrivania completamente sommersa... Amo pensare a quando arriveranno i miei libri e Ms. Austen o de Maupassant si domanderanno come fare a posarsi, in modo da trovare uno spazio qualsiasi, Updike o Biagi, esterrefatti... Ehm... ma lo sai che la scrivania, se fosse libera potrebbe essere utilizzata in modo alternativo?Si, mi sa che urgono scaffalature...