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Uomini di una volta
Post n°395 pubblicato il 01 Febbraio 2015 da meninasallospecchio
Ma perché così tante donne si lamentano che non ci sono più gli uomini di una volta? Io queste le imbarcherei tutte su dei pullman gran turismo per il califfato, lì di uomini di una volta c'è pieno. Ma poi: come cazzo sarebbe quest'Uomo di una Volta? E quale volta? E' davvero mai esistito? Le trentenni si lamentano dei loro coetanei. Allora uno pensa: saranno magari meglio i 50enni. No, perché anche le 50enni non li trovano, gli Uomini di una Volta. Allora quanti anni hanno, i nostri eroi? 70 forse, oppure 90. Mentre guardo alla TV la sfilata dei vecchi presidenti della repubblica, intravvedo qualche Uomo di una Volta: Ciampi, Napolitano, lo stesso Pertini. Tutta gente con mogli tostissime, che sicuramente non desideravano né essere protette, né essere fatte oggetto di chissà quali galanterie. Eppure nell'immaginario femminile l'Uomo di una Volta, secondo soltanto al Pricipe Azzurro, assomma in sé le caratteristiche ritenute proprie della virilità: è galante, protettivo, affidabile, responsabile, sicuro di sé e indefesso trombatore. Caratteristiche anche in contraddizione fra loro; ma vediamo di esaminarle una per volta. Galante Personalmente la galanteria è una di quelle cose di cui faccio volentieri a meno. La portiera dell'auto me la apro da sola, altrimenti mi dà l'impressione che uno mi faccia fretta. Il vino preferisco versarmelo io, perché me ne mettono sempre troppo o troppo poco. Gli Uomini di una Volta erano galanti? Mah. Mio padre portiere d'auto non ne ha mai aperte, ne sono certa. Era lui un buzzurro? Forse. Anche se aveva studiato, era di origini contadine, come la maggior parte di quelli della sua generazione che, come lui, alle donne non facevano di sicuro tante moine. Mio zio, fratello di mia madre, era un bell'uomo e un seduttore, ma sono sicura che anche lui non apriva le portiere. In ogni caso non mi pare una questione di età. Ho trovato uomini galanti (pochi) di età assortite, ma dividerei la galanteria in due categorie. Ci sono quelli che la usano in modo strumentale, giusto il tempo di portarti a letto, dopo di che ti trattano come una merda; e poi ci sono i galanti veri, quelli che godono nel servire una signora, o se preferite, una padrona. Volete un uomo galante? Cercatevi uno schiavo, ci sono un sacco di aspiranti. Protettivo Protettivi lo siamo un po' tutti, se capita l'occasione. Proteggiamo i bambini, i deboli, quelli che non si sanno difendere. E a tutti, occasionalmente, capita di aver bisogno di protezione, quando siamo fragili, malati, tristi. Gli Uomini di una Volta erano protettivi per forza. Le loro mogli non avevano studiato, non uscivano, non conoscevano il mondo. A parte qualche eccezione, erano certamente più deboli. E i pericoli che incombevano sulle famiglie erano spesso di natura materiale. Toccava all'uomo proteggere la sua famiglia e così tutti i maschi venivano educati. Oggi questo non ha più senso e l'essere protettivo è diventata una caratteristica personale, indipendente dal sesso. Del resto l'altra faccia della protezione, da che mondo è mondo, è sempre stata il controllo. Il signorotto proteggeva i suoi sudditi, i mafiosi proteggono i loro accoliti: farsi proteggere significa consegnarsi a qualcuno. Personalmente non amo essere protetta, se non in dosi omeopatiche: lo so che è un veleno. Comunque volete un uomo protettivo? Cercatevi un master, ma poi non vi lamentate.
(continua)
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