Senza fallo

Oltre la dissacrazione - Il futuro?


Nel mondo che mi vedo intorno trovo ben poco di stimolante per andare oltre, fondamentalismi vecchi e nuovi mi risospingono verso il cupio dissolvi della dissacrazione.Evidentemente la demografia ha spostato il focus dal mondo occidentale ai paesi emergenti. All'inizio di quel film che citavo, Il declino dell'impero americano, un docente dice in una lezione: "Nella storia ci sono solo tre cose che contano: il numero, il numero e il numero".Quali novità culturali arrivino da lì al momento non mi sembra così chiaro. Non mi entusiasma la primavera araba, che, come prevedibile, si arena sul fondamentalismo e su altri mali piu vecchi. Non mi entusiasmano le vetuste ideologie anti-yankee che arrivano dall'America Latina. Forse più promettente appare la vitalità dei cinesi. E gli indiani, con i quali condividiamo molte radici, spero raccoglieranno il testimone dell'estenuata civiltà occidentale e salveranno i nostri fragili valori di prevalenza della ragione, democrazia, tolleranza e fusione culturale. Se è così possiamo accettare serenamente di essere marginali e continuare a cazzeggiare, al futuro ci penserà qualcun altro.E l'altra grande novità di questo tempo è ovviamente la tecnologia, e con essa la nuova socialità virtuale. Di questo riesco a entusiasmarmi. Non finisce di sorprendermi la meraviglia di essere qui a scrivere le mie cazzate, che pure qualcuno legge, io che non sono nessuno. Il sostegno, impagabile e concretissimo, che ho ricevuto da amiche virtuali, in almeno due momenti critici della mia vita. Un mondo di relazioni dalle mille possibilità ancora tutte da sfruttare.
E da qui la filosofia dell'open source, che arriva dal mondo dell'IT e trasforma la condivisione virtuale in risorsa produttiva. Forse sarà la vera rivoluzione dei prossimi anni, la fine della proprietà intellettuale. Il focus che già dal possesso materiale si era spostato sul possesso della tecnologia, perde la connotazione dell'avere e diventa sapere esperienziale, intelligenza, capacità di adattamento e personalizzazione, inventiva, ma anche capacità di relazionarsi, di spiegare, di proporre. Un sapere liberale, per tutti. La scommessa è sul fatto che la filosofia dell'open source passi dall'IT a tutti i settori della scienza, della tecnologia, delle discipline umanistiche.