Senza fallo

Il tubino nero


Nel guardaroba di ogni donna elegante non deve mai mancare il tubino nero. E infatti nel mio manca.Ad essere onesti non è che mi serva a un granché. Dove vado con il tubino nero? Alla bagna cauda della pro loco? Alla sagra del porro? Al cinema d'essai? Va be', se ce l'avessi, magari una volta o due all'anno lo metterei. Comunque con questa storia che bisogna averlo per forza, succede che ogni anno giro, guardo, misuro un tot di tubini neri e poi non lo compro mai.
 Il fatto è che non è come comprare un qualsiasi altro vestito. Quello sarebbe IL tubino nero; cioè unico nel suo genere e da portare non dico tutta la vita ma per molti anni a venire. Il che lo carica della responsabilità di essere il tubino ideale e ovviamente si presta alle mie solite metafore ed elucubrazioni sul nulla.La commessa tesseva le lodi del tubino che mi stavo misurando ieri. A me invece non piaceva perché mi faceva la pancia. La colpa è del vestito, eh, sia ben chiaro. La mia amica dice alla commessa: "No, non è il tubino della sua vita". Al che la commessa osserva, con evidente estensione ad altri settori, che trovare qualcosa che sia proprio della tua vita non è tanto semplice.Ecco, dev'essere questo il problema del tubino: se pensassi di averne diversi nell'armadio e magari comprarli e buttarli come mi pare, forse ne avrei già trovati di tubini che vanno bene. Ma l'idea di averne uno solo e di dovermelo tenere per sempre, fa sì che nessun tubino sia quello giusto.Soprattutto perché in fondo non mi serve.