Regole base per girare un film catastrofico. Tipi di catastrofe: un meteorite cade sulla terra, un ciclione mai visto si forma all'improvviso, un'eruzione imprevedibile, un terremoto con maremoto, sbarco degli alieni che ci vogliono mangiare,(il nucleo della terra si ferma, ma quello faceva troppo ridere)Punto fondamentale: qualsiasi cosa accade l'importante è che colpisca gli Stati Uniti.Scene fondamentali: deve sempre succedere qualcosa alla statua della libertàalmeno venti grattaceli devono essere demoliti (soprattutto dopo l'11 settembre)la bandiera americana deve essere inquadrata almeno sessanta voltealmeno un ponte pieno di gente deve crollarele strade principali devono spaccarsi un due e nelle crepe ci deve cadere almeno una macchina della poliziail presidente deve fare un discorso alla nazione e tutti si commuovonoProtagonisti:LUI: lavora troppo ed è divoraziato dalla moglie, ma la ama ancora. Deve avere un filgio che però ha trascurato a causa del lavoro. Quando scopre che sta per avvenire il disastro nessuno deve credergli e tutti lo devono prendere per il culo.LEI: divorziata da lui perchè lavorava troppo. Vive con il figlio ed è ancora un po' innamorata del marito. Deve frequentare un amante che però sta sui coglioni sia al marito che al figlio. I suoi genitori oppure qualche amico devono avere un tumore allo stadio finale. Prima del compimento della catastrofe deve ammettere di essere ancora innamorata del marito.IL FIGLIO: attaccato ancora al padre a cui però non perdona l'assenteismo quando era bambino. Deve fare per forza qualche casino, essere nel luogo più a rischio di catastrofe ed essere innamorato di una ragazza che però la da al più stronzo della scuola. Deve assolutamente salvare la ragazza dalla catastrofe e, nel momento di maggiore casino, essere interrotto mentre la sta per limonare. Deve essere salvato a sua volta dal padre all'ultimo momento per poi ricostituire la famigliola perfetta.L'AMICO DI LUI: sposato, mai divorziato. Molto sarcastico ed umorista. E' l'unico che crede alle teorie strampalate del protagonista e per questo devo morire per salvarlo. Nessuno lo caga dopo mortoIL CAPO DI LUI: deve essere un testa di cazzo che impedisce al protagonista di accedere alle risorse fondamentali per poter prevedere la catastrofe.IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI: basta che dica solo un paio di frasi retoriche, meglio se prima di morire, e che licenzi a tre-quarti di film il generale capo delle forze armate ed il vicepresidente. Deve essere stato in Vietnam.IL GENERALE CAPO DELLE FORZE ARMATE: deve essere un guerrafondaio. Uno che, qualsiasi cosa succeda vuole bombardate qualcuno con l'arsenale nucleare.IL VICE-PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI: deve essere uno stronzo che non crede al protagonista e che non riferisce niente al presidente. Deve venire scavalcato dal protagonista che riferirà direttamente al presidente.BARBONE: deve essere un eroe che salva la vita al figlio del protagonista o magari ad un poliziotto che prima lo aveva picchiato.CANE: deve abbaiare un paio di volte per avvertire che arriva una minaccia
Post N° 335
Regole base per girare un film catastrofico. Tipi di catastrofe: un meteorite cade sulla terra, un ciclione mai visto si forma all'improvviso, un'eruzione imprevedibile, un terremoto con maremoto, sbarco degli alieni che ci vogliono mangiare,(il nucleo della terra si ferma, ma quello faceva troppo ridere)Punto fondamentale: qualsiasi cosa accade l'importante è che colpisca gli Stati Uniti.Scene fondamentali: deve sempre succedere qualcosa alla statua della libertàalmeno venti grattaceli devono essere demoliti (soprattutto dopo l'11 settembre)la bandiera americana deve essere inquadrata almeno sessanta voltealmeno un ponte pieno di gente deve crollarele strade principali devono spaccarsi un due e nelle crepe ci deve cadere almeno una macchina della poliziail presidente deve fare un discorso alla nazione e tutti si commuovonoProtagonisti:LUI: lavora troppo ed è divoraziato dalla moglie, ma la ama ancora. Deve avere un filgio che però ha trascurato a causa del lavoro. Quando scopre che sta per avvenire il disastro nessuno deve credergli e tutti lo devono prendere per il culo.LEI: divorziata da lui perchè lavorava troppo. Vive con il figlio ed è ancora un po' innamorata del marito. Deve frequentare un amante che però sta sui coglioni sia al marito che al figlio. I suoi genitori oppure qualche amico devono avere un tumore allo stadio finale. Prima del compimento della catastrofe deve ammettere di essere ancora innamorata del marito.IL FIGLIO: attaccato ancora al padre a cui però non perdona l'assenteismo quando era bambino. Deve fare per forza qualche casino, essere nel luogo più a rischio di catastrofe ed essere innamorato di una ragazza che però la da al più stronzo della scuola. Deve assolutamente salvare la ragazza dalla catastrofe e, nel momento di maggiore casino, essere interrotto mentre la sta per limonare. Deve essere salvato a sua volta dal padre all'ultimo momento per poi ricostituire la famigliola perfetta.L'AMICO DI LUI: sposato, mai divorziato. Molto sarcastico ed umorista. E' l'unico che crede alle teorie strampalate del protagonista e per questo devo morire per salvarlo. Nessuno lo caga dopo mortoIL CAPO DI LUI: deve essere un testa di cazzo che impedisce al protagonista di accedere alle risorse fondamentali per poter prevedere la catastrofe.IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI: basta che dica solo un paio di frasi retoriche, meglio se prima di morire, e che licenzi a tre-quarti di film il generale capo delle forze armate ed il vicepresidente. Deve essere stato in Vietnam.IL GENERALE CAPO DELLE FORZE ARMATE: deve essere un guerrafondaio. Uno che, qualsiasi cosa succeda vuole bombardate qualcuno con l'arsenale nucleare.IL VICE-PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI: deve essere uno stronzo che non crede al protagonista e che non riferisce niente al presidente. Deve venire scavalcato dal protagonista che riferirà direttamente al presidente.BARBONE: deve essere un eroe che salva la vita al figlio del protagonista o magari ad un poliziotto che prima lo aveva picchiato.CANE: deve abbaiare un paio di volte per avvertire che arriva una minaccia