Angelo silente

Natale festa dell'ipocrisia


 
Belle le feste,le vetrine scintillanti,i tappeti rossi, lo sfarzo,le musiche,i regali,il cenone,la tavola imbandita ricolma di cibi,la gioia dei pakki da scartocciaree poi la messa a mezzanotte Dio ke nasce..Come ogni annogli alti prelati vestiti come alberi di natale dorati.Le loro parole piene d'amore e di speranza risuonano nelle kiese piene di gente ke x una notte diventano ferventi credentiParole solo parole..Il povero è sempre + povero accartocciatoin scatole di cartone al freddo e al gelotende la mano x un pezzo di pane Il padre ke nn riesce ad essere babbo natalex i suoi bambini e tenta il suicidionella notte di nataleE gli animali sono soltanto ciboda vendere e pellicce da sfogiare x il santo NataleE' vero la magia delle luci e dellevetrine colorate ci abbaglia ..ci riporta ai ricordi dell'infanziama,io nn credo + al natale. è soltanto la festa dell'ipocrisiadi belle parole e di menefrekismo