SAL&ALLEGRABAND

NON ME NE FREGA UN CAXXO DEI POST E DELLE BELLE PAROLE


Stalking, catcalling, discriminazione di genere e disparità "devono essere risolti in via prioritaria da chi può farlo per Legge",  sia se si parla di violenza fisica (60.8%), sia se si parla di quella psicologica (57.8%). Ma "schiaffeggiare la moglie non è violenza" per un italiano su 4. Sono i dati shock che emergono da una ricerca demoscopica realizzata da AstraRicerche con Rete antiviolenza del Comune di Milano e Gilead Sciences Italia alla vigilia del 25 Novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. A destare ulteriore sconcerto è che a giustificare botte e abusi sessuali, in particolare in famiglia, siano anche le vittime, proprio le donne.I numeri sono drammatici: l'89% delle donne subisce violenza da parte di un famigliare: il 74% di coloro che maltratta veste i panni di mariti, conviventi, fidanzati o ex e il 68% di questi ultimi è di nazionalità italiana. Ma circa tre persone su dieci, per AstraRicerche, non considerano violenza "dare uno schiaffo alla partner se lei ha flirtato con un altro"; tra le donne, ne è convinto il 20%, mentre la percentuale sale al 40% per gli uomini. Ancora, un italiano su tre non considera violenza forzare la partner a un rapporto sessuale se lei non ne ha voglia; lo pensano circa quattro uomini e tre donne su dieci.La violenza contro le donne è quotidiana, 89 al giorno subiscono reati, il 62% sono maltrattamenti in famiglia e pure recidivi (dati Polizia di Stato), i femminicidi sono dall'inizio dell'anno 103 (in aumento rispetto al 2020) e le donne che denunciano sono di più rispetto al passato, ma solo il 27% (dati Donne in rete contro la violenza) intraprende un percorso giudiziario. Il tutto mentre il piano triennale anti-violenza istituzionale è scaduto nel 2020 e non è stato ancora rinnovato e i fondi ai centri sono bloccati.
CHE LO VOGLIAMO O MENO QUESTO E' IL " COVO " DOVE, COME NASCONO MUOIONO LE LEGGI MENTRE NOI CI RODIAMO IL FEGATO PER QUEGLI STRONZI DI PARLAMENTARI ELETTI E NON ELETTI CHE GIOCANO SULLA VITA DEGLI ALTRI SPUTANDO PAROLE SU PAROLE CHE MERITEREBBERO BEN ALTRO DESTINO, ALIAS IL CESSO!!! Buona giornata e se proprio dovete protestare o incazzarvi sapete con chi farlo. Sorriso, bye sal