~ ALTER EGO.

La Mia "Stranezza".


29/01/2012 Ore 15:21Strana io. Strano il mondo. Sono stati giorni difficili, tristi, mascherati da un grande sorriso. E nonostante tutto mi ritrovo con i gomiti sulla scrivania, le mani incrociate e gli occhi fissi su questa pagine e su queste parole. E sul letto c'è una borsa che mi chiama, una borsa riempita solo a metà, che aspetta di essere portata in giro. Questa volta la mia settimana parte con un giorno di ritardo, e mi si chiude il cuore al pensiero di come passino in fretta i giorno e di come passino in fretta le persone. Ma continuo ad avere pensieri confusi. Sono troppo confusa io. Ho voglia di vivere ma la paura mi assale. Mi sembra di essere tornata a quando avevo 15anni e facevo una tragedia per un non nulla nulla. Aspettiamo di crescere per diventare più maturi, ma poi lo diventeremo mai?Ma parliamone chiaramente. Se penso che il mio Lui mi lasci sto male da impazzire, ma se penso di stare con il mio non Lui non mi provoca nessun senso di colpa. Cerco di mascherare qualcosa di più profondo? Odio psicanalizzarmi, ma ho bisogno di capire cosa c'è che non vada in me. Ho bisogno di sapere se sto accettando un cambiamento adeguato alla mia personalità. L'unica cosa di cui non ho bisogno ultimamente è di soffrire.
03/02/2012 Ore 21:08A volte parlare, sfogarsi - (con chi ha più esperienza di te) - fa bene, fa bene all'anima. I pesi cessano e un pò di spensieratezza ritorna. Alcuni pensieri però aleggiano sempre nell'aria, e un chiodo fisso mi divora. Ma una storia di sesso, può concludersi come una sola storia di sesso? Quali sono i meccanismi che inducono i rapporti umani a lasciare le cose così come stanno o a evolvere in modo irrimediabile? C'è chi riesce a mantenere tutto com'è. Un bacio, l'ho dovuto imparare, non cambia la vita, nonostante pensavo fosse impossibile. Tutto il mio mondo girava intorno all'amore, ma non sempre è il centro dell'universo. A volte è meglio rispettare delle freddure, non andare oltre. Ma soprattutto è sempre meglio cercare di andare in fondo all'animo delle persone, capire se si riesce a trovare qualcuno con cui parlare, e quando quelle persone arrivano, i pensieri si mischiano alle parole.