Cose carine

Privilegi da medioevo


Tratto da un articolo de "Il Messaggero" diffuso in data odierna con missive dei lettori........ OGNI COMMENTO è SUPERFLUO.... come sempre....                                           ^^^^^^^^^^^^^^^^^Sindaco Alemanno, la sera di lunedì 28 giugno ero anch’io, come centinaia di romani e di turisti italiani e stranieri, a Castel Sant’Angelo ad ammirare i bellissimi fuochi d’artificio, veramente apprezzati da tutti.Grazie a lei e ai suoi collaboratori, ci siamo pienamente immedesimati nel popolino romano della fine del 400 quando furono istituiti i fuochi artificiali di Castel Sant’Angelo! Che entusiasmo!Infatti il popolino romano si radunava curioso lungo gli argini del Tevere mentre ai nobili e ai titolati, difesi da armieri che sbarravano il passaggio al volgo, veniva riservato il Ponte Sant’Angelo, prospiciente la Fortezza, arredato con eleganti tappeti e arredi, dove si banchettava durante i fuochi.L’organizzazione di quest’anno è stata così perfetta che, riservando a lei e al suo selezionato gruppo di amici attentamente filtrati da perfetti body guard l’esclusivo Ponte Sant’Angelo - pavimentato con una bellissima guida rossa e arredato di tavoli con rinfrescanti bevande e stuzzichini e comode sedie - ha riproposto gli esclusivi antichi usi riservati ai nobili dell’epoca!Tutta la gente che necessariamente si era posizionata sull’opposto Lungotevere Tor di Nona per ammirare al meglio i fuochi, a causa dell’occupazione di Ponte Sant’Angelo, è stata costretta a confluire e attraversare dai più lontani Ponti Umberto I e Vittorio Emanuele II. Viva il Sindaco Re! Nobile Sindaco, se li immagina i commenti del popolo elettore?                                                    ^^^^^^^^^^^^^^Dopo esserci goduti pienamente lo spettacolo serale di Castel St. Angelo in occasione della festa dei nostri Patroni, Santi Pietro&Paolo, centinaia di noi spettatori, a fine spettacolo dovevamo guadare poi lungo il Tevere.Per raggiungere la strada dai banchi ci trovavamo le pozzanghere su ogni singolo gradino della scalinata di Umberto I (gli altri oramai erano stati ripuliti dalla folla) usata come bagno pubblico. Una tale schifezza non ho mai - e poi mai - riscontrato nemmeno nei paesi più poveri della terra.Cara AMA, date una spruzzatina ogni tanto anche sulle scalinate e non lasciare che sono mamme con passeggini, gli sportivi, e frequentatori del Tevere a farla con i propri pantaloni e scarpe!CHE VERGOGNA