Non accusarmi,ma spiegami...tu spiegami...Spiegami che mondo é questopopolato da visiindifferenti mascherati dallasolidarietą...Spiegami questa libertą controllata eumiliata da facce plastificate...Spiegami il mio invocare il suo nome,le mie vene e vele ingrossarsie sentire echi di silenzio comerisposta...Spiegami le mie notti all'alba di unritornoe il mio essere un Lazzaro,ad ognitramonto...spiegami il perdermi alla suaschiena,la suarisata,il selvaggio odore delle sueparole...il mio ascoltare,ascoltarla...Spiegami la differenza di amore,diamaredel sentirsi amati...spiegami queste gocce sul suo corpoin un gioco di rincorse e fusione...Spiegami l'immagine delle mie maniincastonatenei suoi capelli...Spiegami la fedeltą del non mentire eilgiustificare una scrittura...Spiegami queste corde di violino nelcucirmiimmagini del sole che avvolgeil tuo corpo...Spiegami..ti ascolto...al selvaggio odore delle tue parole...
