Inafferrabile
scorre il presenteMomento per momentomutando le sue vesti in passato. Varcherò la soglia dell’essereDi ogni singolo BuddhaProiettandomi oltreLo stridente altroveAffinché il cieloPiù non piangasul tetto del mondo. Cercherò, su ogni singolo visoIl sangue-volto del mio CristoE con rabbia gli urleròSei mio FratelloAffinché, ancoraSi possa attingereAlla mammella del Mondo Nel ricordo di ogni singolo strappoDi ogni corpo percossoCostruirò la mia casaE cullerò la speranzaSu nidi di memoriaPoiché, questa, è tutto ciò che posseggo.