amaranto

Sirena di mare


Disperata la folliache serpeggiava nelle venecamminando per Romaun sussulto ..un brivido.Nel cielo immenso e senza finescorgo il mio gabbianopiroetta e m'inseguegli sorrido e per la cittą eterna lo rincorro.Strana sirena del mare sonocanto melodie e poesiecanto emozioni e resto ammaliata dal gabbiano del'ģinfinito.Corro come un'onda anomala sulla rena dell'isola che non c'čsospiro come il fiore che s'apre al sole e lentamente muore al tramonto dell'astro dorato.Disperata follia l'aver visto Roma vestita di Lunaora vortice di un buio  che inghiotte sospiri e sorrisi.Volteggio e rincorro quel gabbianocon lui ...soli nell'infinito assolutodisperata follia di una sirena di mare!