L'appello

Scene in pensieri.


        Pubblichi una tua foto sull'oceano su Facebooke prendi immediatamente i rimproveriche qualcuno è morto, l'aereo è precipitato,sono state introdotte nuove sanzioni,i carri armati hanno distrutto la ferrovia e così via.Tu personalmente, i tuoi pantaloncini,l'asciugamano e la crema solare siete responsabili di questo. E poi un giorno prendo il mio posto,guardo fuori dalla finestra e mi rendo contoche non ho affatto paura.Non volare, non schiantarti, non morire.Perché sono felice.E non ho una ragione oggettiva per questo.Non ho scritto un romanzo,non ho ricevuto il Booker Prize per questo,non ho escogitato una cura per il cancro,non ho dato alla luce cinque figli.