Lasciò, scritto a un biglietto il corpo, dove ritrovare. E di lei sopra il letto, il pigiama ripiegato. Tanto sapevasarebbe ritornata per la Ritenuta d’Acconto, l’Irpef da pagare. Lavato il pavimento. Tolta la polvere dai giorni, dai vetri delle mensole, dai libri nel soggiorno, dalle distanze dalle altre stanze intrise di respiri di iris di Van Gogh. - Nella bara, voglio portare la camicia biancanel secondo cassetto, e una bic posata sul petto. Gli anni spezzati dai giorni non vissuti, dateli al Cane. Le poesie non scritte, datele al Topo che da stanotte, mi sta scavando dentro -. Corrado Brocco